Differenze tra le versioni di "Veles (1)"

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Importante divinita' del pantheon slavo: la sua caratteristica erano le corna, ed egli proteggeva il bestiame e i pascoli. Era anche il Dio dei morti e spesso come [[Perun]] veniva invocato nei giuramenti. ma anche maestro della foresta e degli animali selvatici e dio del commercio. È anche il dio dell'ispirazione e della vista poetica, come sottolinea il suo nome che deriva dalla radice indoeuropea *wel, che implica vista e abilità magiche. [ Il Libro di Veles è dedicato a lui.
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Importante divinita' del pantheon slavo: la sua caratteristica erano le corna, ed egli proteggeva il bestiame e i pascoli. Era anche il Dio dei morti e spesso, come [[Perun]] veniva invocato nei giuramenti. ma anche maestro della foresta e degli animali selvatici e dio del commercio. È anche il dio dell'ispirazione e della vista poetica, come sottolinea il suo nome che deriva dalla radice indoeuropea *''wel'', che implica vista e abilità magiche. Il Libro di Veles è dedicato a lui.
 
Conosciuto anche come il "Dio Cornuto", Veles è un dio maschio della terra, incarnando il "Dio nero" della doppia teologia. In quanto tale, è l'opposto delle manifestazioni celesti del "Dio Bianco" ([[Svarog]] e i suoi figli, ma specialmente [[Perun]]).  
 
Conosciuto anche come il "Dio Cornuto", Veles è un dio maschio della terra, incarnando il "Dio nero" della doppia teologia. In quanto tale, è l'opposto delle manifestazioni celesti del "Dio Bianco" ([[Svarog]] e i suoi figli, ma specialmente [[Perun]]).  
  
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Versione delle 15:22, 20 gen 2019

SCHEDA
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IDENTITÀ
Nome orig.: Велес
Altri nomi: Veless, Weless, Voloss, Woloss, Woles, Wlacie, Wel, Skotibog, Skotybog, Zembog
Etimologia: Dio Nero
Sesso: Maschio
Genitori: [[{{{padre1}}}]] e [[{{{madre1}}}]]
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
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[[{{{consorte5}}}]]
LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Slava
Continente: Europa
Area: Europa dell'Est
Paese: Russia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Slavi orientali
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Divinità
Sottotipologia: -
Specificità: -
Subspecifica: [[:Elenchi:{{{sub}}}|{{{sub}}}]]
CARATTERI
Aspetto: Uomo-Animale
Indole: Neutrale
Elemento: Terra
Habitat: Non specificato
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

Importante divinita' del pantheon slavo: la sua caratteristica erano le corna, ed egli proteggeva il bestiame e i pascoli. Era anche il Dio dei morti e spesso, come Perun veniva invocato nei giuramenti. ma anche maestro della foresta e degli animali selvatici e dio del commercio. È anche il dio dell'ispirazione e della vista poetica, come sottolinea il suo nome che deriva dalla radice indoeuropea *wel, che implica vista e abilità magiche. Il Libro di Veles è dedicato a lui. Conosciuto anche come il "Dio Cornuto", Veles è un dio maschio della terra, incarnando il "Dio nero" della doppia teologia. In quanto tale, è l'opposto delle manifestazioni celesti del "Dio Bianco" (Svarog e i suoi figli, ma specialmente Perun).

Altri nomi

Un altro nome di Veles usato dagli slavi baltici è Tjarnaglofi ("Testa nera", che lo identifica come Chernobog). Il nome Zembog significa letteralmente "Datore della Terra" [16] e potrebbe riferirsi a Veles. È paragonato all'indu Varuna, al Celtic Esus e al norvegese Ullr, tra gli altri.

Culto

Con il cristianesimo alcune sue caratteristiche furono trasferite a San Biagio (Vlas in slavo).