Turul

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SCHEDA
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IDENTITÀ
Nome orig.: Turgul
Altri nomi: Kumayık, Kerkes, Öksökö
Etimologia: -
Sesso: Maschio
Genitori: [[{{{padre1}}}]] e [[{{{madre1}}}]]
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oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
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LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Ugro-Finnica
Continente: Europa
Area: Europa dell'Est
Paese: Ungheria
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Magiari
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Creature Fantastiche
Sottotipologia: Animali
Specificità: Uccelli
Subspecifica: Falchi
CARATTERI
Aspetto: Animale
Indole: Benevola
Elemento: Aria
Habitat: Alberi
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

Il Turul è un uccello mitologico legato alle leggende sull'origine dei Magiari; è immaginato come un falco di enormi dimensioni.
Due sono gli episodi significativi dell'epopea ungherese in cui il Turul ha un ruolo chiave.
Una prima volta è un Turul ad apparire in sogno ad Emese, la madre del principe Álmos. Il Turul, dopo averla fecondata, le avrebbe annunciato che il figlio sarebbe stato il fondatore di una grande dinastia.
Una seconda volta è un Turul ad apparire in sogno ai capi delle 7 tribù ungheresi. In questo caso i Turul mettono in fuga le aquile che stanno attaccando i cavalli delle tribù. Il significato attribuito ai sogni fu che era necessario migrare verso nuove terre. Una volta in movimento, i Turul indicarono loro la strada, guidandoli verso la Pannonia che sarebbe divenuta la culla dell'Ungheria.

Turul e Konrul[modifica]

Nella mitologia turca il Turul ha un gemello, chiamato Konrul. Vengono chiamati anche con altri nomi, come Kumayık e Buğdayık, Kerkes e Semrük, o addirittura Merküt (altro nome per Burkut) e Semrük, e talvolta Öksökö e Züzülö. Essi vivono nidificando sull'Albero della Vita (v. Gao-kerena), che si innalza al centro del mondo. La relazione che esiste tra Konrul e Turul è molto stretta. (v. Oksoko).

ETIMOLOGIA[modifica]

La parola deriva dal turco (togrul o turgul significa falco pellegrino). Nell'ungherese odierno falco si dice sólyom, ma ci sono altre tre parole che in passato denotavano diversi tipi di falchi: kerecsen (falco sacro), zongor e turul.

Voci correlate[modifica]