Differenze tra le versioni di "Trittolemo"

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Figlio di [[Celeo]], re di [[Eleusi]], che ospitò [[Demetra]]. Fratello di [[Demofoonte]]. [[Demetra]] ricompensò Trittolemo dell'ospitalità ricevuta dandogli il compito di diffondere sulla Terra l'arte di arare i campi e di seminare il grano. Per far ciò gli regalò un cocchio trainato da due draghi alati. In onore della dea, che gli rimase sempre vicino, istituì ad [[Atene]] le feste chiamate [[Tesmoforie]]. [[Demetra]] tentò di rendere immortale sia sia il fratello minore [[Demofoonte]], ma i suoi incantesimi furono involontariamente sventati da [[Metanira]], causando la morte di [[Demofoonte]]. Trittolemo succedette al padre nel regno e visse fino  a tardissima età. Quando poi morì diventò giudice dell'[[Averno]] insieme con [[Radamanto]], [[Minosse]] ed [[Eaco]].
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Figlio di [[Celeo]], re di [[Eleusi]], che ospitò [[Demetra]]. Fratello di [[Demofoonte]]. [[Demetra]] ricompensò Trittolemo dell'ospitalità ricevuta dandogli il compito di diffondere sulla Terra l'arte di arare i campi e di seminare il grano. Per far ciò gli regalò un cocchio trainato da due draghi alati. In onore della dea, che gli rimase sempre vicino, istituì ad [[Atene]] le feste chiamate [[Tesmoforie]]. [[Demetra]] tentò di rendere immortale sia lui sia il fratello minore [[Demofoonte]], ma i suoi incantesimi furono involontariamente sventati da [[Metanira]], che causò la morte di [[Demofoonte]]. Trittolemo succedette al padre nel regno e visse fino  a tardissima età. Quando poi morì diventò giudice dell'[[Averno]] insieme con [[Radamanto]], [[Minosse]] ed [[Eaco]].
  
  

Versione delle 17:11, 12 nov 2011

Figlio di Celeo, re di Eleusi, che ospitò Demetra. Fratello di Demofoonte. Demetra ricompensò Trittolemo dell'ospitalità ricevuta dandogli il compito di diffondere sulla Terra l'arte di arare i campi e di seminare il grano. Per far ciò gli regalò un cocchio trainato da due draghi alati. In onore della dea, che gli rimase sempre vicino, istituì ad Atene le feste chiamate Tesmoforie. Demetra tentò di rendere immortale sia lui sia il fratello minore Demofoonte, ma i suoi incantesimi furono involontariamente sventati da Metanira, che causò la morte di Demofoonte. Trittolemo succedette al padre nel regno e visse fino a tardissima età. Quando poi morì diventò giudice dell'Averno insieme con Radamanto, Minosse ed Eaco.