Titone

Figlio di Laomedonte, re di Troia; per la sua bellezza fu amato e rapito da Eos (l'Aurora), che ottenne da Zeus la sua immortalità, ma dimenticò di chiedere che rimanesse eternamente giovane e bello. Perciò Titone invecchiò, il suo fisico si disseccò, e per intercessione di Eos, rimasta a lui affezionata, gli dei lo mutarono in una cicala. Con la dea aveva generato Emazione e Memnone.