Modifica di Template:Portale:Mitologia Sumera/Cosmogonia

Attenzione: non hai effettuato l'accesso. Se effettuerai delle modifiche il tuo indirizzo IP sarà visibile pubblicamente. Se accedi o crei un'utenza, le tue modifiche saranno attribuite al tuo nome utente, insieme ad altri benefici.

Questa modifica può essere annullata. Controlla le differenze mostrate sotto fra le due versioni per essere certo che il contenuto corrisponda a quanto desiderato, e quindi salvare le modifiche per completare la procedura di annullamento.
Versione attuale Il tuo testo
Riga 1: Riga 1:
 
Presso i Sumeri erano in voga in tempi già molto antichi vari miti sulla creazione del mondo, miti che variavano secondo le scuole sacerdotali e i tempi. Essi si raffiguravano la formazione del mondo in modo del tutto antropomorfico e raccontavano che i loro dei avevano formato l'universo come l'uomo fabbrica le case e gli utensili. Non sembra che in Mesopotamia sia mai stata concepita l'idea che il dio abbia prodotto il mondo dal nulla: la divinità costruisce l'universo con materia già preesistente, o meglio ordina il mondo che prima era in stato caotico, gli dà stabile organizzazione e assegna agli dei e a tutti gli esseri il loro posto nella vasta fabbrica mondiale. Il mito non è capace di raffigurarsi il vuoto assoluto e perciò assume esistente una forma caotica di universo già prima della costruzione del mondo presente.
 
Presso i Sumeri erano in voga in tempi già molto antichi vari miti sulla creazione del mondo, miti che variavano secondo le scuole sacerdotali e i tempi. Essi si raffiguravano la formazione del mondo in modo del tutto antropomorfico e raccontavano che i loro dei avevano formato l'universo come l'uomo fabbrica le case e gli utensili. Non sembra che in Mesopotamia sia mai stata concepita l'idea che il dio abbia prodotto il mondo dal nulla: la divinità costruisce l'universo con materia già preesistente, o meglio ordina il mondo che prima era in stato caotico, gli dà stabile organizzazione e assegna agli dei e a tutti gli esseri il loro posto nella vasta fabbrica mondiale. Il mito non è capace di raffigurarsi il vuoto assoluto e perciò assume esistente una forma caotica di universo già prima della costruzione del mondo presente.
Un'antica storia sumera della creazione comincia con la creazione della terra per passare poi a quella dei semi, delle stagioni e così via. È probabile che i Sumeri narrassero miti della creazione del mondo da parte degli dei [[Enki]] di [[Eridu]] ed [[Enlil]] di [[Nippur]]. Un altro mito sumero vede in [[Anu]], [[Enlil]] ed [[Enki]] coloro che stabilirono la falce lunare e le figure del cielo e della terra. Secondo un rituale babilonese [[Nudimmud]] ([[Ea]]) fabbricò l'oceano, poi staccò un pezzo d'argilla e fece il dio Mattone, la canna e la foresta, gli dei degli artieri, le montagne e i mari e poi infine gli uomini.
+
<br>Un'antica storia sumera della creazione comincia con la creazione della terra per passare poi a quella dei semi, delle stagioni e così via. È probabile che i Sumeri narrassero miti della creazione del mondo da parte degli dei [[Enki]] di [[Eridu]] ed [[Enlil]] di [[Nippur]]. Un altro mito sumero vede in [[Anu]], [[Enlil]] ed [[Enki]] coloro che stabilirono la falce lunare e le figure del cielo e della terra. Secondo un rituale babilonese [[Nudimmud]] ([[Ea]]) fabbricò l'oceano, poi staccò un pezzo d'argilla e fece il dio Mattone, la canna e la foresta, gli dei degli artieri, le montagne e i mari e poi infine gli uomini.

Per favore tieni presente che tutti i contributi a Il Crepuscolo degli Dèi possono essere modificati, stravolti o cancellati da altri contributori. Se non vuoi che i tuoi testi possano essere alterati, allora non inserirli.
Inviando il testo dichiari inoltre, sotto tua responsabilità, che è stato scritto da te personalmente oppure è stato copiato da una fonte di pubblico dominio o similarmente libera (vedi Il Crepuscolo degli Dèi:Copyright per maggiori dettagli). Non inviare materiale protetto da copyright senza autorizzazione!

Annulla Guida (si apre in una nuova finestra)