Spada

SCHEDA
Noimage.jpg
IDENTITÀ
Nome orig.: {{{nome originale}}}
Altri nomi: {{{altri nomi}}}
Etimologia: {{{etimo}}}
Sesso: Neutro
Genitori: [[{{{padre1}}}]] e [[{{{madre1}}}]]
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
{{{consorte}}} {{{figlio}}}
[[{{{consorte1}}}]]
[[{{{consorte2}}}]]
[[{{{consorte3}}}]]
[[{{{consorte4}}}]]
[[{{{consorte5}}}]]
LOCALIZZAZIONE
Sezione: Simboli
Continente: [[{{{continente}}}]]
Area: [[{{{area}}}]]
Paese:
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: [[{{{origine}}}]]
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Oggetti
Sottotipologia: Armi
Specificità: -
Subspecifica: [[:Elenchi:{{{sub}}}|{{{sub}}}]]
CARATTERI
Aspetto:
Indole: [[:Elenchi:Indole: {{{indole}}}|{{{indole}}}]]
Elemento:
Habitat:
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE
Potere Guerra Giustizia Pace

Composta essenzialmente di lama ed elsa, è un simbolo di congiunzione, in particolare dal momento in cui assume – nel Medioevo – la forma della croce. Presso molti popoli primitivi la spada godeva di una speciale venerazione.
In primo luogo, la spada è il simbolo della casta dei guerrieri, delle sue virtù - il valore - e della sua carica - il potere. Il potere ha un duplice aspetto. È distruttivo, ma ciò che distrugge può essere l'ingiustizia, il crimine e l'ignoranza e quindi diventa positivo. Come elemento costruttivo, la spada stabilisce e mantiene la pace e la giustizia.
Non c’è dubbio che nella formazione di questo simbolo abbia svolto un ruolo una componente sociologica, essendo la spada arma riservata al cavaliere, difensore delle forze della luce contro le tenebre. Tuttavia, anche al limitare dell’epoca preistorica e nella cultura popolare la spada possiede un simile significato spirituale, nonchè la missione magica di combattere le forze oscure personificate nei «morti malevoli». Per questo viene usata nelle danze apotropaiche. In quanto associata al fuoco e alla fiamma, per forma e lucentezza, la spada promette purificazione. Questa, sottolinea Schneider, avviene sempre per mezzo del fuoco o della spada – mentre la sferza o la mazza simboleggiano il castigo. Anche nell’alchimia la spada simboleggia il fuoco purificatore.
La spada occidentale a lama diritta è, per la simbologia della forma, solare e maschile. Quella orientale e ricurva è lunare e femminile. Occorre inoltre ricordare il significato generale delle armi, antitesi dei mostri. La spada deve essere, per il suo carattere legato alla «distruzione fisica», un simbolo dell’evoluzione spirituale, come l’albero lo è dell’involuzione, ovvero dell’espandersi della vita nella materia e nell’attività.

MITOLOGIA PRIMITIVA[modifica]

Nella cultura megalitica la spada si contrappone al fuso, simbolo femminile della continuità della vita. Spada e fuso simboleggiano, rispettivamente, la morte e la fecondità, i due opposti che costituiscono la legge della montagna (secondo Schneider, gli equivalenti animali sarebbero il pesce fallico e la rana).

ASIA[modifica]

Mitologia Islamica[modifica]

Mentre predica, il khitab musulmano tiene in mano una spada di legno e il Libro dell'Apocalisse descrive una spada a due tagli nella bocca del Verbo. I due bordi si riferiscono ai suoi doppi poteri, ma possono anche trasmettere il significato di dualismo sessuale. I tagli sono maschili e femminili, come spiega uno scrittore arabo, oppure le spade sono forgiate ritualmente da una coppia di sposi o da una coppia di fabbri, in una serie di operazioni che, come nella leggenda cinese, comprendono un matrimonio.

Mitologia Asiatica Tribale[modifica]

Gli sciti sacrificavano ogni anno svariati cavalli alla lama di una spada, che nella loro concezione rappresentava il dio della guerra.

Mitologia Cinese[modifica]

Negli antichi racconti cinesi (Che-King), i fondatori di città portano la spada. Come simbolo religioso, la spada fa ancora parte dei paramenti liturgici dei vescovi ortodossi. In senso primario, è a un tempo simbolo della ferita e del potere di ferire, ed è perciò segno di libertà e di forza.

EUROPA[modifica]

Mitologia Cristiana[modifica]

Per il significato cosmico del sacrificio (inversione tra l’ordine terrestre e l’ordine celeste), la spada è anche simbolo di distruzione fisica e di risolutezza spirituale. Per questo nel Medioevo era l’emblema per eccellenza dello spirito o della parola di Dio, e riceveva un nome, come un essere vivente (Balmung di Sigfrido; Excalibur di re Artù; Durlindana di Orlando; Gioiosa di Carlo Magno, ecc.).
Si registra anche una contrapposizione fra legno (femminile) e metallo. L’albero corrisponderebbe alla proliferazione; la spada, al processo inverso.
In un’incisione del XV secolo, che illustra il libro di Konrad Dinckmut, Der Seelen Wurzgarten (Ulm, 1483), come in molte opere d’arte dell’epoca, vi è un’immagine di Cristo con un ramo fiorito accostato al volto, sul lato sinistro, mentre sul lato destro, simmetrica, si trova una spada. Si tratta di un’idea molto antica, perché in un bassorilievo germanico preistorico vediamo due figure: una femminile con un ramoscello e una maschile con una spada. È lecito attribuire a queste immagini un significato allegorico della guerra e della pace; in particolare quella medioevale potrebbe alludere al ramo d’ulivo, ma non l’altra.
Essendo la spada simbolo dell’aggressività spirituale, dell’animosità dell’eroe, la spada spezzata rappresenta l’eliminazione di tale energia. Tuttavia, come la «spada sepolta», la spada spezzata appare spesso nelle leggende medioevali quale eredità che deve essere riconquistata da una prova di coraggio. Così Sigfrido adolescente trova i pezzi della spada Balmung, che lo stesso Odino aveva consegnato a suo padre. Il fabbro Mime non riesce a saldarla, sarà Sigfrido a riuscirci. In uno dei romanzi che proseguono Il racconto del Graal di Chrétien de Troyes, Gawain trova una spada spezzata che non riuscirà a ricomporre mai del tutto, simbolo dell’impossibilità di raggiungere il «centro» dell’impresa che persegue.

Mitologia Greca[modifica]

La spada d’oro, la chrýseon áor della mitologia greca, è il simbolo della suprema spiritualizzazione.

Mitologia Romana[modifica]

I Romani da parte loro credevano che il ferro, per il suo rapporto con Marte, mettesse in fuga gli spiriti maligni.