Simargl

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SCHEDA
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IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: Semargl, Simarg, Simarigl, Simariglu, Sinnargual, Simnarguel
Etimologia: -
Sesso: Maschio
Genitori: [[{{{padre1}}}]] e [[{{{madre1}}}]]
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
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Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
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LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Slava
Continente: Europa
Area: Europa dell'Est
Paese: Russia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Slavi orientali
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Divinità
Sottotipologia: Divinità delle Attività
Specificità: Divinità dell'Agricoltura
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Animale-Animale
Indole: Benevola
Elemento: Terra
Habitat: Cielo
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE
Agricoltura Fertilità Sessualità

Dio della fertilità, della sessualità, della riproduzione, della mietitura e dell'erotismo nella mitologia slava. Alcuni studiosi pensano abbia legami con il Simurg della cultura iranica. Con l'avvento del Cristianesimo Simargl venne trasformato nel demonePaskuda, figura tentatrice che spingeva gli uomini agli eccessi sessuali e alla caduta morale.
Sua moglie è Kupala, dea della notte, e padre di Kostroma.
Le Zorya, dee solari, mantengono Simargl incatenato alla stella Polaris, nella costellazione dell'Orsa Minore, per impedirgli di liberarsi e distruggere la costellazione e far sì che il mondo finisca.
Nella cronachistica antico-russa Simargl figura nell'elenco di sette dei per i quali cui il principe Vladimir della Rus' di Kiev fece costruire delle statue intorno al suo palazzo reale. Aleksander Brückner interpreta la parola Simargl come nomi di due differenti divinità (Sima e Rgiel), teoria che attualmente non trova credito. Nel Libro di Veles questo dio compare come il padre di Skif, fondatore della Skifia (Scizia).

ICONOGRAFIA[modifica]

Veniva solitamente raffigurato come un uccello dalla testa di cane o come un cane alato.

PERSONAGGI SIMILI[modifica]