Quqnus

SCHEDA
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IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Maschio e Femmina
Genitori: [[{{{padre1}}}]] e [[{{{madre1}}}]]
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
{{{consorte}}} {{{figlio}}}
[[{{{consorte1}}}]]
[[{{{consorte2}}}]]
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[[{{{consorte4}}}]]
[[{{{consorte5}}}]]
LOCALIZZAZIONE
Sezione: Folklore
Continente: Asia
Area: Medio Oriente
Paese: Arabia Saudita Bahrein Emirati Arabi Uniti Kuwait Oman Qatar
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: -
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Creature Fantastiche
Sottotipologia: Animali
Specificità: Uccelli
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Animale
Indole: Neutrale
Elemento: Fuoco
Habitat: Cielo
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE
Resurrezione

È il nome della Fenice che per gli arabi non è affatto araba, ma indiana. Ha un lungo becco con molti fori, e da ciascun foro emette una nota differente: da ciò, si dice, venne l'idea dell'invenzione dell'organo. Quanto canta il suo suono è così dolce che ogni animale si ferma ad ascoltare (questo ultimo aspetto ricorda il dolce canto del cigno, animale cui lo stesso nome arabo della Fenice sembra rimandare). Quando stanno per morire il maschio e la femmina fanno una catasta di legna, intrecciano i becchi ed agitano le ali. Da queste si genera del fuoco, che accende la catasta e li consuma, non lasciando altro che cenere. Poi viene la pioggia che bagna le ceneri, e da queste nasce un verme, che si nutre del resto delle ceneri e ben presto diviene una nuova Fenice.