Differenze tra le versioni di "Prometeo"

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Figlio di [[Giapeto]] e di [[Climene]] (o [[Asia]]), fratello di [[Atlante]], di [[Menezio]] e di [[Epimeteo]], titano. Secondo una tradizione, Prometeo formò il primo uomo col fango e vi infuse la timidezza della lepre, l'astuzia della volpe, l'ambizione del pavone, la ferocia della tigre e la forza del leone, animando il tutto con il fuoco che aveva sottratto a [[Zeus]]. Questi, irritato per il furto, fece creare [[Pandora]], la prima donna, regalandole tutti i mali chiusi in un vaso, perchè distruggesse l'uomo. Prometeo allora tese anche lui un inganno a [[Zeus]], e fatti uccidere due buoi, riempì una delle due pelli di carne e l'altra di ossa, poi fece scegliere a [[Zeus]] una delle due. [[Zeus]], caduto nel tranello, scelse la seconda. Allora, adirato di questo nuovo inganno, ordinò ad [[Ermes]] di condurre Prometeo sul Caucaso e di inchiodarlo ad una rupe: lì un avvoltoio gli divorava il fegato che rinasceva sempre, così che il supplizio fosse eterno. Egli fu liberato poi da [[Eracle]], o, secondo altri, dallo stesso [[Zeus]], in premio di un segreto da lui rivelato sulla nascita di uno che sarebbe stato più potente di [[Zeus]] stesso e l'avrebbe detronizzato. Prometeo in questo mito è il difensore degli uomini, colui che ha donato loro tutte le scienze e le arti. Suo figlio fu [[Deucalione (1)|Deucalione]].
 
Figlio di [[Giapeto]] e di [[Climene]] (o [[Asia]]), fratello di [[Atlante]], di [[Menezio]] e di [[Epimeteo]], titano. Secondo una tradizione, Prometeo formò il primo uomo col fango e vi infuse la timidezza della lepre, l'astuzia della volpe, l'ambizione del pavone, la ferocia della tigre e la forza del leone, animando il tutto con il fuoco che aveva sottratto a [[Zeus]]. Questi, irritato per il furto, fece creare [[Pandora]], la prima donna, regalandole tutti i mali chiusi in un vaso, perchè distruggesse l'uomo. Prometeo allora tese anche lui un inganno a [[Zeus]], e fatti uccidere due buoi, riempì una delle due pelli di carne e l'altra di ossa, poi fece scegliere a [[Zeus]] una delle due. [[Zeus]], caduto nel tranello, scelse la seconda. Allora, adirato di questo nuovo inganno, ordinò ad [[Ermes]] di condurre Prometeo sul Caucaso e di inchiodarlo ad una rupe: lì un avvoltoio gli divorava il fegato che rinasceva sempre, così che il supplizio fosse eterno. Egli fu liberato poi da [[Eracle]], o, secondo altri, dallo stesso [[Zeus]], in premio di un segreto da lui rivelato sulla nascita di uno che sarebbe stato più potente di [[Zeus]] stesso e l'avrebbe detronizzato. Prometeo in questo mito è il difensore degli uomini, colui che ha donato loro tutte le scienze e le arti. Suo figlio fu [[Deucalione (1)|Deucalione]].
  
== La figura di Prometeo nella letteratura postclassica ==
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== Riferimenti letterai ==
  
=== Giacomo Leopardi ===
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=== La figura di Prometeo nella letteratura postclassica ===
Prometeo è il protagonista di una delle ''Operette Morali'' di Leopardi, ''La scommessa di Prometeo''.
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*Giacomo Leopardi, ''Operette morali'' (''La scommessa di Prometeo'').
  
 
[[Categoria:Mitologia Greca]]
 
[[Categoria:Mitologia Greca]]

Versione delle 09:57, 8 giu 2011

Figlio di Giapeto e di Climene (o Asia), fratello di Atlante, di Menezio e di Epimeteo, titano. Secondo una tradizione, Prometeo formò il primo uomo col fango e vi infuse la timidezza della lepre, l'astuzia della volpe, l'ambizione del pavone, la ferocia della tigre e la forza del leone, animando il tutto con il fuoco che aveva sottratto a Zeus. Questi, irritato per il furto, fece creare Pandora, la prima donna, regalandole tutti i mali chiusi in un vaso, perchè distruggesse l'uomo. Prometeo allora tese anche lui un inganno a Zeus, e fatti uccidere due buoi, riempì una delle due pelli di carne e l'altra di ossa, poi fece scegliere a Zeus una delle due. Zeus, caduto nel tranello, scelse la seconda. Allora, adirato di questo nuovo inganno, ordinò ad Ermes di condurre Prometeo sul Caucaso e di inchiodarlo ad una rupe: lì un avvoltoio gli divorava il fegato che rinasceva sempre, così che il supplizio fosse eterno. Egli fu liberato poi da Eracle, o, secondo altri, dallo stesso Zeus, in premio di un segreto da lui rivelato sulla nascita di uno che sarebbe stato più potente di Zeus stesso e l'avrebbe detronizzato. Prometeo in questo mito è il difensore degli uomini, colui che ha donato loro tutte le scienze e le arti. Suo figlio fu Deucalione.

Riferimenti letterai

La figura di Prometeo nella letteratura postclassica

  • Giacomo Leopardi, Operette morali (La scommessa di Prometeo).