Differenze tra le versioni di "Polidoro (3)"

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Figlio di [[Priamo]] e [[Laotoe]] e fratello di [[Licaone (2)|Licaone]], era il più giovane in assoluto tra i [[Priamidi]] ed anche quello più veloce nella corsa. Era ancora adolescente quando decise di prendere parte all'ormai decennale difesa della città assediata dai greci, nonostante il parere contrario del padre: ma Polidoro, desideroso com'era di emulare i suoi fratelli, tanto pregò che finì per averla vinta.
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== La morte ==
 
== La morte ==
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Entrato a combattere con tanto entusiasmo, Polidoro rimase vittima della propria inesperienza; assalito da [[Achille]], tentò di fuggire, confidando nella straordinaria agilità del suo fisico, ma un'asta del [[Pelide]] lo trafisse alla schiena.
  
Entrato a combattere con tanto entusiasmo, Polidoro rimase vittima della propria inesperienza; assalito da [[Achille]], tentò di fuggire, confidando nella straordinaria agilità del suo fisico, ma un'asta del [[Pelide]] lo trafisse alla schiena.
 
  
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Versione delle 20:41, 22 ott 2019

SCHEDA
Noimage.jpg
IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Maschio
Genitori: [[{{{padre1}}}]] e [[{{{madre1}}}]]
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
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LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Classica
Continente: Europa
Area: Mediterraneo
Paese: Grecia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Greci
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Umani
Sottotipologia: Nobili
Specificità: Principi
Subspecifica: [[:Elenchi:{{{sub}}}|{{{sub}}}]]
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Benevola
Elemento:
Habitat:
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

Figlio di Priamo e Laotoe e fratello di Licaone; bellissimo d'aspetto, era il più giovane in assoluto tra i Priamidi ed anche quello più veloce nella corsa. Era ancora adolescente quando decise di prendere parte all'ormai decennale difesa della città assediata dai greci, nonostante il parere contrario del padre: ma Polidoro, desideroso com'era di emulare i suoi fratelli, tanto pregò che finì per averla vinta.

La morte

Entrato a combattere con tanto entusiasmo, Polidoro rimase vittima della propria inesperienza; assalito da Achille, tentò di fuggire, confidando nella straordinaria agilità del suo fisico, ma un'asta del Pelide lo trafisse alla schiena.