Differenze tra le versioni di "Pistrix"

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Da un punto di vista strettamente zoologico la Pistrix è da identificarsi col pesce sega. Tuttavia con questo nome si è spesso denominato un mostro marino fantastico, con la testa di drago e delle pinne anteriori assai sviluppate, un corpo molto allungato e terminante in coda di pesce, che nell'iconografia funge spesso da cavalcatura delle Nereidi o di altre divinità marine. Il suo muso allungato, vagamente equino, ha ingenerato più volte confusioni con l'Ippocampo. Nell'iconografia del primo cristianesimo, la Pistrix viene di sovente utilizzata come modello per la raffigurazione del Pesce che inghiotte [[Giona]].
 
Da un punto di vista strettamente zoologico la Pistrix è da identificarsi col pesce sega. Tuttavia con questo nome si è spesso denominato un mostro marino fantastico, con la testa di drago e delle pinne anteriori assai sviluppate, un corpo molto allungato e terminante in coda di pesce, che nell'iconografia funge spesso da cavalcatura delle Nereidi o di altre divinità marine. Il suo muso allungato, vagamente equino, ha ingenerato più volte confusioni con l'Ippocampo. Nell'iconografia del primo cristianesimo, la Pistrix viene di sovente utilizzata come modello per la raffigurazione del Pesce che inghiotte [[Giona]].
  
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[[Categoria:Mitologia Classica]]
 
[[Categoria:Mitologia Romana]]
 
[[Categoria:Mitologia Romana]]
 
[[Categoria:Europa]]
 
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Versione delle 19:17, 12 dic 2018

Da un punto di vista strettamente zoologico la Pistrix è da identificarsi col pesce sega. Tuttavia con questo nome si è spesso denominato un mostro marino fantastico, con la testa di drago e delle pinne anteriori assai sviluppate, un corpo molto allungato e terminante in coda di pesce, che nell'iconografia funge spesso da cavalcatura delle Nereidi o di altre divinità marine. Il suo muso allungato, vagamente equino, ha ingenerato più volte confusioni con l'Ippocampo. Nell'iconografia del primo cristianesimo, la Pistrix viene di sovente utilizzata come modello per la raffigurazione del Pesce che inghiotte Giona.