Differenze tra le versioni di "Penelope"

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*Omero, ''[[Odissea]]''
 
*Omero, ''[[Odissea]]''
 
*Ovidio, ''[[Heroides]]''
 
*Ovidio, ''[[Heroides]]''
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== Riferimenti letterari ==
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=== La figura di Penelope nella letteratura postclassica ===
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*Giovanni Boccaccio, ''De mulieribus claris'', raccolta di biografie.
  
 
==Riferimenti musicali==
 
==Riferimenti musicali==

Versione delle 10:32, 28 lug 2012

Penelope

Figlia di Icario e di Peribea, moglie di Ulisse, madre di Telemaco. Durante l'assenza del marito, cento giovani nobili di Itaca e delle altre Ionie aspirarono alla sua mano, ma essa, fedele al marito, li tenne a bada dicendo che avrebbe preso una decisione quando avesse finito di tessere un lenzuolo. Ma ciò che tesseva di giorno, lo distesseva poi la notte. Scoperto l'inganno i principi (chiamati Proci) la obbligarono a scegliere. Ed ella disse che avrebbe scelto colui che avesse vinto gli altri in una gara di tiro col famoso arco di Ulisse, e disse questo poichè era sicura che nessuno era capace di piegare quel formidabile arco. Nel giorno della gara, Ulisse arrivò ad Itaca, e solo lui riuscì a tendere l'arco, col quale uccise molti dei Proci, aiutato da Telemaco e dai servi Eumeo e Filezio.

Bibliografia

Fonti Antiche

Riferimenti letterari

La figura di Penelope nella letteratura postclassica

  • Giovanni Boccaccio, De mulieribus claris, raccolta di biografie.

Riferimenti musicali

  • Claudio Monteverdi, Il ritorno di Ulisse in patria, opera lirica.

Galleria