Differenze tra le versioni di "Palidone da Moncalieri"
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Versione delle 16:02, 22 apr 2011
Giovane cavaliere di Carlo Magno, è uno degli innumerevoli cristiani che nell' Orlando Furioso combattono in difesa del re franco assediato in Parigi dai mori di Agramante.
La morte
A Palidone viene tagliata la gola da Cloridano penetrato di soppiatto tra le linee cristiane. Il giovane passa dal sonno alla morte mentre giace addormentato sotto i suoi stessi cavalli, proprio come l'auriga di Remo nell' Eneide, che finisce sgozzato da Niso nell'episodio della strage notturna dei Rutuli, a cui evidentemente Ariosto si è ispirato.
Fonti
- Ludovico Ariosto, Orlando Furioso