Onfale

Regina di Lidia, figlia di Iardano, sposa e vedova di Tmolo. Eracle, per espiare l'uccisione di Ifito, figlio di Eurito, le fu venduto da Ermes, e la regina lo tenne per schiavo e lo vestì da donna, mentre essa si pavoneggiava con la pelle del Leone Nemeo e la clava di Eracle. Avendo però Eracle, nonostante gli abiti femminili, compiuto alcune imprese eroiche (catturò i due molesti folletti chiamati Cercopi, uccise il brigante Sileo che ammazzava i passanti, sconfisse gli Itoni, che facevano scorrerie nel regno di Onfale), dopodiché riacquistò la libertà. Onfale ebbe da Eracle un figlio, Lamo.

Riferimenti musicali

  • Camille Saint-Saëns, Il filatoio di Onfale, poema sinfonico.