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Versione delle 23:42, 3 mag 2009
La Notte è una delle prime divinità (anche se in una fase così arcaica sarebbe più giusto parlare di personificazioni) della cosmologia greca. Figlia del Caos primordiale, da cui tutto è derivato, secondo la Teogonia esiodea.
Indice
Progenie
Essa, senza essere fecondata da nessuno, generò Keres, Moros, Thanatos, Ipnos, Atropo, Lachesi, le Moire, le Esperidi, Nemesi ed Eros. Gli orfici la assunsero come dea Madre, Signora dell'Universo prima di essere detronizzata da Crono.
Dimora
La sua dimora è collocata nell'estremo occidente, al di là delle Colonne d'Eracle, là dove i Greci ritenevano che il mondo avesse termine e ci fosse solo l'Oscurità (la Notte per l'appunto).
Fonti
- Esiodo, Teogonia
Bibliografia
- A. Ferrari, Dizionario di mitologia greca e latina, Utet, Torino 1999