Differenze tra le versioni di "Nyx"
(→Progenie) |
|||
Riga 7: | Riga 7: | ||
La sua dimora è collocata nell'estremo occidente, al di là delle [[Colonne d'Eracle]], là dove i Greci ritenevano che il mondo avesse termine e ci fosse solo l'Oscurità (la Notte per l'appunto). | La sua dimora è collocata nell'estremo occidente, al di là delle [[Colonne d'Eracle]], là dove i Greci ritenevano che il mondo avesse termine e ci fosse solo l'Oscurità (la Notte per l'appunto). | ||
− | |||
− | |||
==Bibliografia== | ==Bibliografia== | ||
− | * | + | |
+ | ===Fonti antiche=== | ||
+ | *[[Esiodo]], ''[[Teogonia]]'' (116,123) | ||
+ | |||
+ | ===Fonti moderne=== | ||
+ | <bibimport/> | ||
+ | *<bib id="FERRARI 1999"></bib> | ||
[[Categoria:Mitologia Greca]] | [[Categoria:Mitologia Greca]] |
Versione delle 18:13, 30 gen 2013
La Notte è una delle prime divinità (anche se in una fase così arcaica sarebbe più giusto parlare di personificazioni) della cosmologia greca. Figlia del Caos primordiale, da cui tutto è derivato, secondo la Teogonia esiodea. Il suo nome in greco è Nyx.
Progenie
Essa, senza essere fecondata da nessuno, generò Keres, Moros, Thanatos, Ipnos, le Moire (secondo altre versioni esse erano invece figlie di Zeus e di Temi), le Esperidi, Nemesi ed Eros. Gli orfici la assunsero come dea Madre, Signora dell'Universo prima di essere detronizzata da Crono.
Dimora
La sua dimora è collocata nell'estremo occidente, al di là delle Colonne d'Eracle, là dove i Greci ritenevano che il mondo avesse termine e ci fosse solo l'Oscurità (la Notte per l'appunto).
Bibliografia
Fonti antiche
Fonti moderne
- [FERRARI 1999]Anna Ferrari (1999).
Dizionario di Mitologia. UTET. Show in Bibliography