Differenze tra le versioni di "Nyx"

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Nyx (notte) è una delle prime divinità (anche se in una fase così arcaica sarebbe più giusto parlare di personificazioni) della cosmologia greca. Figlia del [[Caos]] primordiale, da cui tutto è derivato, secondo la [[Teogonia]] esiodea. Controparte di suo fratello [[Erebo]], divinità dell'oscurità abissale, e contrapposta a sua figlia [[Emera]]. Nelle opere greche e latine viene usata come metafora quando sopraggiunge la notte. I suoi epiteti più diffusi sono la "nera", la "buia".
 
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La sua dimora è collocata nell'estremo occidente, al di là delle [[Colonne d'Eracle]], là dove i Greci ritenevano che il mondo avesse termine e ci fosse solo l'Oscurità (la Notte per l'appunto). Inoltre nel Tartaro possiede delle case oscure. Il suo ruolo è muoversi insieme a Thanatos e Ipnos in modo alterno rispetto ad Emera e di portare l'Ipnos (il Sonno) agli essere umani.  
  
 
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Versione delle 15:32, 21 lug 2020

SCHEDA
Noimage.jpg
IDENTITÀ
Nome orig.: Nύξ, Nyx'
Altri nomi: -
Etimologia: Notte
Sesso: Femmina
Genitori: [[{{{padre1}}}]] e [[{{{madre1}}}]]
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
{{{consorte}}} {{{figlio}}}
[[{{{consorte1}}}]]
[[{{{consorte2}}}]]
[[{{{consorte3}}}]]
[[{{{consorte4}}}]]
[[{{{consorte5}}}]]
LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Classica
Continente: Europa
Area: Mediterraneo
Paese: Grecia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Greci
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Divinità
Sottotipologia: Divinità Superne
Specificità: Divinità della Notte
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Neutrale
Elemento: Terra
Habitat: Cielo
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

Nyx (notte) è una delle prime divinità (anche se in una fase così arcaica sarebbe più giusto parlare di personificazioni) della cosmologia greca. Figlia del Caos primordiale, da cui tutto è derivato, secondo la Teogonia esiodea. Controparte di suo fratello Erebo, divinità dell'oscurità abissale, e contrapposta a sua figlia Emera. Nelle opere greche e latine viene usata come metafora quando sopraggiunge la notte. I suoi epiteti più diffusi sono la "nera", la "buia".

DISCENDENZE

Secondo Esiodo è figlia del Caos mentre Igino nelle sue Fabulae la considera figlia di Caos e Calligine. Nella cosmogonia orfica invece era figlia di Phanes.

PROGENIE

Nella Teogonia, Esiodo dice che Nyx da sola generò:

Invece insieme ad Erebo generò Ecate ed Emera. Iginio nelle sue Fabulae le attribuisce più o meno gli stessi figli, però questa volta avuti con Erebo:

Cicerone invece le attribuisce, sempre insieme ad Erebo:

  • Amor (Eros)
  • Dolus (Dolos)
  • Le Esperidi
  • Fatum (Moros)
  • Fraus (Apate)
  • Gratia (Philotes)
  • Invidentia (Nemesi)
  • Labor (Ponos)
  • Metus (Fobos)
  • Miseria (Oizys)
  • Morbus (Nosos)
  • Mors (Thanatos)
  • Le parche (Moire)
  • Querella (Momos)
  • Senectus (Geras)
  • Somnia (gli Oneiroi)
  • Tenebrae (Keres)

Gli orfici la assunsero come dea Madre, Signora dell'Universo prima di essere detronizzata da Crono.

DIMORA E RUOLO

La sua dimora è collocata nell'estremo occidente, al di là delle Colonne d'Eracle, là dove i Greci ritenevano che il mondo avesse termine e ci fosse solo l'Oscurità (la Notte per l'appunto). Inoltre nel Tartaro possiede delle case oscure. Il suo ruolo è muoversi insieme a Thanatos e Ipnos in modo alterno rispetto ad Emera e di portare l'Ipnos (il Sonno) agli essere umani.

BIBLIOGRAFIA

Fonti Antiche

Fonti Moderne


Titolo Autore Anno
Dizionario di Mitologia Ferrari, Anna 1999
Dizionario di Mitologia Classica. Dèi, eroi, feste Biondetti, Luisa 1997

MUSEO