Differenze tra le versioni di "Niso (1)"

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Giovane e nobile troiano, figlio di [[Irtaco]] e [[Arisbe (3)|Arisbe]], e fratello minore di [[Asio (1)|Asio]], insieme al quale combatté nella guerra di Troia; alla caduta della città si mise in salvo con il giovanissimo  [[Eurialo]], divenuto suo amico inseparabile. Entrambi furono compagni di [[Enea]] nelle sue peregrinazioni: parteciparono ai giochi funebri in onore di [[Anchise]] nella gara di corsa, e poi alla guerra contro i [[Rutuli]]. I due riuscirono, in un'incursione notturna nel campo nemico, ad uccidere molti guerrieri sorpresi nel sonno, tra cui il giovane condottiero [[Remo (2)|Remo]], che venne decapitato proprio da Niso; ma usciti dall'accampamento furono inseguiti da un gruppo di [[Rutuli]] guidati da [[Volcente]], il quale catturò [[Eurialo (1)|Eurialo]] e lo uccise. Niso, che nel frattempo aveva trovato riparo, uscì allo scoperto per cercare l'amico e, visto il suo cadavere, in un impeto d'ira trafisse il suo assassino e altri due nemici per poi trovare anch'egli la morte. I Rutuli mozzarono ai cadaveri dei due giovani le teste, che furono poi issate su lance e deposte davanti alle porte della cittadella troiana.
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Giovane e nobile troiano, figlio di [[Irtaco]] e [[Arisbe (3)|Arisbe]], e fratello minore di [[Asio (1)|Asio]], insieme al quale combatté nella guerra di Troia; alla caduta della città si mise in salvo con il giovanissimo  [[Eurialo]], divenuto suo amico inseparabile. Entrambi furono compagni di [[Enea]] nelle sue peregrinazioni: parteciparono ai giochi funebri in onore di [[Anchise]] nella gara di corsa, e poi alla guerra contro i [[Rutuli]].
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Essendo la cittadella troiana assediata da 1.400 guerrieri di Turno, che aveva approfittato della momentanea assenza di [[Enea]], recatosi in Etruria alla ricerca di alleati, Niso comunicò all'amico la propria decisione di andare incontro ad Enea; Eurialo decise di seguirlo. I due amici effettuarono un'incursione notturna nel campo italico riuscendo ad uccidere molti guerrieri sorpresi nel sonno, tra cui il giovane condottiero [[Remo (2)|Remo]], che venne decapitato proprio da Niso; ma usciti dall'accampamento furono inseguiti da un gruppo di [[Rutuli]] guidati da [[Volcente]], il quale catturò [[Eurialo (1)|Eurialo]] e lo uccise. Niso, che nel frattempo aveva trovato riparo, uscì allo scoperto per cercare l'amico e, visto il suo cadavere, in un impeto d'ira trafisse il suo assassino e altri due nemici per poi trovare anch'egli la morte. I Rutuli mozzarono ai cadaveri dei due giovani le teste, che furono poi issate su lance e deposte davanti alle porte della cittadella troiana.
  
 
== Vittime di Niso nella guerra contro i Rutuli==
 
== Vittime di Niso nella guerra contro i Rutuli==

Versione delle 22:11, 15 apr 2011

Giovane e nobile troiano, figlio di Irtaco e Arisbe, e fratello minore di Asio, insieme al quale combatté nella guerra di Troia; alla caduta della città si mise in salvo con il giovanissimo Eurialo, divenuto suo amico inseparabile. Entrambi furono compagni di Enea nelle sue peregrinazioni: parteciparono ai giochi funebri in onore di Anchise nella gara di corsa, e poi alla guerra contro i Rutuli.

La morte

Essendo la cittadella troiana assediata da 1.400 guerrieri di Turno, che aveva approfittato della momentanea assenza di Enea, recatosi in Etruria alla ricerca di alleati, Niso comunicò all'amico la propria decisione di andare incontro ad Enea; Eurialo decise di seguirlo. I due amici effettuarono un'incursione notturna nel campo italico riuscendo ad uccidere molti guerrieri sorpresi nel sonno, tra cui il giovane condottiero Remo, che venne decapitato proprio da Niso; ma usciti dall'accampamento furono inseguiti da un gruppo di Rutuli guidati da Volcente, il quale catturò Eurialo e lo uccise. Niso, che nel frattempo aveva trovato riparo, uscì allo scoperto per cercare l'amico e, visto il suo cadavere, in un impeto d'ira trafisse il suo assassino e altri due nemici per poi trovare anch'egli la morte. I Rutuli mozzarono ai cadaveri dei due giovani le teste, che furono poi issate su lance e deposte davanti alle porte della cittadella troiana.

Vittime di Niso nella guerra contro i Rutuli