Naitaka

È questo il nome con cui gli indigeni della zona del lago Okanagan indicavano, fin dai tempi antichi, il mostro che si dice abiti ancora in quelle acque (v. Ogopogo). Attorno al lago esistono almeno tre raffigurazioni, incise nella roccia, del mostro, oggi quasi completamente cancellate dal tempo ed indistinguibili. La creatura ha un aspetto serpentino, la testa equina munita di appendici erette (corna od orecchie). il corpo striato e con una serie di appendici laterali (pinne e coda bilobata).