Museo:Duride

Ceramografo greco antico, attivo in Atene, tra il 500 e il 475 a.C. Gli sono attribuiti tra i 250 e 300 vasi, dei quali circa quaranta sono firmati come ceramografo e due come vasaio. La maggior parte di questi vasi sono kyliches a figure rosse, benché vi si trovino alcune forme differenti e altre tecniche pittoriche. Ha collaborato con diversi ceramisti, tra i quali Eufronio e Kleophrades, prima di iniziare una lunga collaborazione con Python. La figura di Duride è nota ed esaurientemente descritta sin dai tempi di Adolf Furtwängler, grazie ad una produzione quantitativamente al di sopra della media. Ma il nome di Duride sembra essere stato molto popolare anche tra i suoi contemporanei; lo si trova frequentemente su vasi eseguiti da altri, noto è il caso del Pittore di Trittolemo, un allievo che dipinge imitando il maestro di cui adotta la firma, ma ancora più eclatante è la citazione sulla coppa di Onesimos, dove è rappresentata una fanciulla recante uno skyphos "firmato" da Duride.

OPERE