Differenze tra le versioni di "Mura Mura"

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Spiriti dei remoti antenati dei Dieri, aborigeni dell'Australia Centrale. Per invocare la pioggia, gli stregoni invocano i Mura Mura prosternandosi al suolo col volto imbrattato di sangue degli animali sacrificati (in genere polli), mentre i Dieri, coi visi stravolti e lo sguardo appannato per le erbe soporifere masticate, attendono la pioggia, danzando al cupo ronzio del rombo ([[Tundun]]) che evoca il rumoreggiare del tuono, foriero di temporali.
 
Spiriti dei remoti antenati dei Dieri, aborigeni dell'Australia Centrale. Per invocare la pioggia, gli stregoni invocano i Mura Mura prosternandosi al suolo col volto imbrattato di sangue degli animali sacrificati (in genere polli), mentre i Dieri, coi visi stravolti e lo sguardo appannato per le erbe soporifere masticate, attendono la pioggia, danzando al cupo ronzio del rombo ([[Tundun]]) che evoca il rumoreggiare del tuono, foriero di temporali.
  
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[[Categoria:Mitologia Oceanica]]
 
[[Categoria:Mitologia Aborigena]]
 
[[Categoria:Mitologia Aborigena]]
 
[[Categoria:Oceania]]
 
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Versione delle 23:36, 30 giu 2013

Spiriti dei remoti antenati dei Dieri, aborigeni dell'Australia Centrale. Per invocare la pioggia, gli stregoni invocano i Mura Mura prosternandosi al suolo col volto imbrattato di sangue degli animali sacrificati (in genere polli), mentre i Dieri, coi visi stravolti e lo sguardo appannato per le erbe soporifere masticate, attendono la pioggia, danzando al cupo ronzio del rombo (Tundun) che evoca il rumoreggiare del tuono, foriero di temporali.