Molione (1)

Bellissimo giovane, fece da scudiero e auriga al re asiatico Timbreo, un alleato di Priamo durante il decennale assedio di Troia portato avanti dai Greci.

La morte

Molione fu colpito a morte da Ulisse nella stessa azione bellica in cui rimase vittima il suo signore, ucciso pochi istanti prima da Diomede.

Interpretazione

Nell'epica classica, l'avvenenza fisica è rivelatrice di un animo nobile: contrariamente alla maggior parte degli aurighi di parte troiana, Molione non fugge dopo l'uccisione del condottiero. Ma è ancora più singolare il fatto che Omero conferisca un bellissimo aspetto al valletto e sorvoli invece sulla fisicità di Timbreo, un sovrano di cui in definitiva non viene detto nulla.