Mitologia Taoista
INTRODUZIONEIl taoismo o daoismo, termine di conio occidentale, designa le dottrine a carattere filosofico e mistico, esposte principalmente nelle opere attribuite a Laozi e Zhuāngzǐ (composte tra il IV e III secolo a.C.), sia la religione taoista, istituzionalizzatasi come tale all'incirca nel I secolo d.C. COSMOGONIAIl Taoismo introduce il concetto di ciclo. Come quasi tutte le religioni orientali, questa dottrina filosofico mistica ha una concezione ciclica dell'esistenza: non esiste un punto che ne segna l'origine come non esiste un punto che ne segna la fine, perché tutto nell'universo è soggetto ad un eterno ciclo, un'esistenza che mai procede in linea retta. Questo concetto non può essere compreso spontaneamente dalla mente umana, in quanto in apparenza gli eventi appaiono procedere sempre in linea retta. Inoltre la logica umana percepisce l'esistenza, e in particolare la propria esistenza, come un infinitesimo di quanto essa sia in realtà, per cui un cerchio, visto da un infinitesimo di quello che appare, si mostra come una linea retta. La limitatissima logica umana non permette di osservare l'esistenza nella sua interezza: è come osservare l'universo con un telescopio, il più potente e sofisticato esistente al mondo, ma esso non permetterebbe mai di vedere tutto l'universo, quello che è in realtà nella sua interezza, perché ne vedremmo solo una parte infinitesima. |