Mitologia Maori (Grey)

MITOLOGIA MAORI
Grey1854.jpg
Titolo orig.: -
Autore: Grey, George
Nazione: {{{nazione}}}
Sezione: Mitologia Maori
Anno: 1854
Tipo: Fonti Moderne
Genere: Dizionari/Enciclopedie
Subgenere: {{{subgenere}}}
Lingua orig.: Italiano
In Biblioteca: No
Traduzione: -

I maori della Nuova Zelanda rappresentano l’estrema propaggine sud-occidentale dell’imponente movimento di diffusione dei navigatori polinesiani attraverso l’oceano Pacifico, e Aotearoa, la “grande nube bianca”, è il nome con cui battezzarono la loro terra, colonizzata più di mille anni fa. Quando Sir George Grey (1812-1898) ricevette l’incarico di governatore generale della Nuova Zelanda, ebbe notevoli difficoltà a gestire questo popolo fiero e bellicoso, e fu costretto a studiare la lingua e le tradizioni dei māori allo scopo di guadagnare prestigio ai loro occhi (e meglio sottometterli alle esigenze della politica coloniale britannica). Il risultato dei suoi sforzi è questo libro, Ngā māhinga a ngā tūpuna (1854), subito tradotto in inglese come Polynesian mythology (1855), un classico della letteratura etnologica: la più antica e autorevole raccolta di miti e leggende dei māori. Dai racconti cosmogonici, che hanno il loro nucleo nel ciclo di Māui-tikitiki-a-Taranga, il trickster dell’intera Polinesia, fino alle “saghe” storico-leggendarie legate all’esplorazione e alla colonizzazione di Aotearoa – importanti sul piano delle rivendicazioni politico-territoriali dei māori –, il corpus di racconti tradizionali raccolto in questo libro affascina per l’ampiezza di registro e la freschezza narrativa. Rivalità, intrighi, astuzie, navigazioni, imprese guerresche, storie d’amore e di magia, incantesimi e maledizioni costituiscono il suggestivo affresco di una civiltà che, tecnicamente allo stadio neolitico, è stata tuttavia in grado di creare un mondo concettuale di grande complessità e raffinatezza.

VOCI CITATE[modifica]