Min

Antichissimo dio egizio della fecondità venerato nella città di Koptos (odierna Kaft) e a Kemnis. Era rappresentato itifallico, di colore azzurro e ornato di piume; fu spesso identificato con Horus o con Ammone, fondendone l'immagine antropomorfica col membro eretto, il braccio alzato a sostenere il flagellum, e un copricapo con due piume. Vi è chi sostiene che Min fosse in origine l'antico nome del Sole. In epoca storica Min divenne divinità agricola preposta ai campi, e siccome da Koptos, città ai margini del deserto, si dipartivano le pericolose piste che portavano al mar Rosso, Min divenne anche il protettore dei carovanieri. Il suo culto fu molto diffuso in quasi tutto l'Egitto e anche in Grecia dove, per analogia, venne identificato col dio Pan. Gli antichi Egiziani gli dedicarono una grande festa annuale che rivive nelle iscrizioni dei templi del Nuovo Regno quali il Ramesseum e quello di Ramesses III a Medinet-Habu, e lo raffigurano assieme al faraone nell'atto di ricevere una pianta afrodisiaca. L'animale sacro a Min era il toro bianco (simbolo anch'esso di fecondità), che veniva sacrificato nel corso delle celebrazioni annuali. Anche l'altare di Min aveva forma allungata, ricollegandosi con tutto il resto alla concezione della fecondità.

Epiteti