Differenze tra le versioni di "Menelao"

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Dopo che [[Paride]] gli rapì la sposa, Menelao ottenne l'appoggio di vari principi greci che si unirono a lui e ad [[Agamennone]] per riprendere [[Elena]] e distruggere [[Troia]]. Sotto le mura di [[Troia]] fu uno dei principi più valorosi, duellò con [[Paride]], fu tra i guerrieri che si nascosero nel cavallo di legno, e una volta entrato in città sorprese e uccise nel sonno [[Deifobo]], il figlio di Priamo che aveva sposato Elena dopo la morte di Paride (ma per alcuni [[Deifobo]] venne ucciso da [[Ulisse]]).
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== Vittime di Menelao nella guerra di Troia ==
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*[[Deifobo]] (secondo una versione)
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*[[Euforbo]]
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*[[Pilemene]]
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*[[Pode]]
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*[[Toante (2)|Toante]]
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== Bibliografia ==
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=== Fonti Antiche ===
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*[[Omero]], ''[[Iliade]]''
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*[[Omero]], ''[[Odissea]]''
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*[[Euripide]], ''[[Andromaca (Euripide)|Andromaca]]''
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*[[Euripide]], ''[[Le Troiane]]''
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*[[Virgilio]], ''[[Eneide]]''
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== Riferimenti letterari ==
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=== La figura di Menelao nella letteratura postclassica ===
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*William Shakespeare, ''Troilo e Cressida'', tragedia.
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==Galleria==
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Immagine:Piattoeuforbo.jpg|<center>Piatto Euforbo, 600 a.C., ''Menelao ed Ettore combattono sul cadavere di Euforbo'', British Museum
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[[Categoria:Mitologia Greca]]
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[[Categoria:Europa]]
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[[Categoria:Kalokagathìa]]

Versione delle 14:48, 6 mag 2013

Figlio di Atreo e fratello minore di Agamennone. Bellissimo d'aspetto, fu tra i pretendenti di Elena, che scelse lui. Dal padre umano di lei, Tindaro, ereditò la signoria di Sparta. Ebbe quattro figli, tra cui Ermione e Nicostrato.

La guerra di Troia

Dopo che Paride gli rapì la sposa, Menelao ottenne l'appoggio di vari principi greci che si unirono a lui e ad Agamennone per riprendere Elena e distruggere Troia. Sotto le mura di Troia fu uno dei principi più valorosi, duellò con Paride, fu tra i guerrieri che si nascosero nel cavallo di legno, e una volta entrato in città sorprese e uccise nel sonno Deifobo, il figlio di Priamo che aveva sposato Elena dopo la morte di Paride (ma per alcuni Deifobo venne ucciso da Ulisse).

Il ritorno

Menelao errò per otto anni prima di poter ritornare in patria. Diede sua figlia Ermione in sposa a Neottolemo. Alcuni dicono che non morì mai, ma sia entrato vivo negli Elisi come Proteo gli aveva predetto.

Vittime di Menelao nella guerra di Troia

Bibliografia

Fonti Antiche

Riferimenti letterari

La figura di Menelao nella letteratura postclassica

  • William Shakespeare, Troilo e Cressida, tragedia.

Galleria