Meandro

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Dio dell'omonimo fiume dell'Asia Minore. Figlio di Oceano e di Teti, padre di Cianea e di Samia. Plutarco dice, invece, che egli fosse figlio di Cercafo e di Anassibia. Mentre era in guerra con il popolo frigio di Pessinunte, Meandro fece voto alle divinità che, se avesse vinto, avrebbe sacrificato la prima persona che si fosse congratulata con lui. Al suo ritorno si congratularono con lui il figlio, la figlia e la moglie. Meandro li sacrificò e poi si gettò nel fiume Anabenone, che da lui prese il nome di Meandro. Episodi simili sono riferiti anche nei riguardi di Idomeneo, re di Creta, e di Jefte (mitologia ebraica).

Bibliografia

Fonti antiche

  • Esiodo, Teogonia, 339
  • Plutarco, I fiumi