Differenze tra le versioni di "Mazzarol"

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È il nome che si da in Friuli ad un [[folletto]] che ama battere con una mazza (di qui il suo nome), e fare dispetti agli uomini, come ad esempio intrecciare le code dei cavalli; a volte fa però anche delle azioni benefiche. È rosso di pelo e di pelle; anche se a volte è invisibile, le sue impronte rimangono impresse nella neve; bisogna far attenzione a non calpestarle, per non rimanere assoggettati a lui. Si ritrova, con nomi simili ed attributi variabili (rimane fissa solo la caratteristica del "battere") in varie regioni. In Veneto è il [[Massariol]], cui si deve, tra l'altro, l'insegnamento dell'arte di fare i formaggi; in Romagna è il [[Mazapegul]], che ha una connotazione più esplicitamente sessuale: anziché annodare le code dei cavalli, preferisce infatti annodare i capelli delle ragazze, tirar su loro i vestiti ed infastidirle nel letto. Una descrizione del luogo lo dice di aspetto ''«tra il gatto e lo scimmiotto. Piccino, di pel grigio, cammina sempre dritto sulle zampette posteriori. Porta in capo un berrettino rosso. Del resto non ha vestimento di sorta. Non gira che di notte [...] la passione amorosa è la sua esclusiva manifestazione»''. Nelle Marche si chiama invece [[Mazzamurello]]. Quest'ultimo, più tetro dei suoi simili, frequenta di preferenza i luoghi teatro di delitti e, con i suoi battiti, annuncia i prossimi lutti nelle famiglie; ad equilibrare questo suo lato macabro, bisogna dire che in compenso il Mazzamurello è anche colui che custodisce i tesori.
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È il nome che si dà in Friuli ad un [[folletto]] che ama battere con una mazza (di qui il suo nome), e fare dispetti agli uomini, come ad esempio intrecciare le code dei cavalli; a volte fa però anche delle azioni benefiche. È rosso di pelo e di pelle; anche se a volte è invisibile, le sue impronte rimangono impresse nella neve; bisogna far attenzione a non calpestarle, per non rimanere assoggettati a lui. Si ritrova, con nomi simili ed attributi variabili (rimane fissa solo la caratteristica del "battere") in varie regioni. In Veneto è il [[Massariol]], cui si deve, tra l'altro, l'insegnamento dell'arte di fare i formaggi; in Romagna è il [[Mazapegul]], che ha una connotazione più esplicitamente sessuale: anziché annodare le code dei cavalli, preferisce infatti annodare i capelli delle ragazze, tirar su loro i vestiti ed infastidirle nel letto. Una descrizione del luogo lo dice di aspetto ''«tra il gatto e lo scimmiotto. Piccino, di pel grigio, cammina sempre dritto sulle zampette posteriori. Porta in capo un berrettino rosso. Del resto non ha vestimento di sorta. Non gira che di notte [...] la passione amorosa è la sua esclusiva manifestazione»''. Nelle Marche si chiama invece [[Mazzamurello]]. Quest'ultimo, più tetro dei suoi simili, frequenta di preferenza i luoghi teatro di delitti e, con i suoi battiti, annuncia i prossimi lutti nelle famiglie; ad equilibrare questo suo lato macabro, bisogna dire che in compenso il Mazzamurello è anche colui che custodisce i tesori.
  
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Versione delle 11:54, 29 mar 2020

SCHEDA
Noimage.jpg
IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Maschio
Genitori: [[{{{padre1}}}]] e [[{{{madre1}}}]]
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
oppure [[{{{padre4}}}]] e [[{{{madre4}}}]]
Fratelli/Sorelle:
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LOCALIZZAZIONE
Sezione: Folklore
Continente: Europa
Area: Europa Centrale
Paese: Italia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Friuli Venezia Giulia
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Creature Fantastiche
Sottotipologia: Piccolo Popolo
Specificità: Folletti
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Malevola
Elemento: Terra
Habitat: -
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

È il nome che si dà in Friuli ad un folletto che ama battere con una mazza (di qui il suo nome), e fare dispetti agli uomini, come ad esempio intrecciare le code dei cavalli; a volte fa però anche delle azioni benefiche. È rosso di pelo e di pelle; anche se a volte è invisibile, le sue impronte rimangono impresse nella neve; bisogna far attenzione a non calpestarle, per non rimanere assoggettati a lui. Si ritrova, con nomi simili ed attributi variabili (rimane fissa solo la caratteristica del "battere") in varie regioni. In Veneto è il Massariol, cui si deve, tra l'altro, l'insegnamento dell'arte di fare i formaggi; in Romagna è il Mazapegul, che ha una connotazione più esplicitamente sessuale: anziché annodare le code dei cavalli, preferisce infatti annodare i capelli delle ragazze, tirar su loro i vestiti ed infastidirle nel letto. Una descrizione del luogo lo dice di aspetto «tra il gatto e lo scimmiotto. Piccino, di pel grigio, cammina sempre dritto sulle zampette posteriori. Porta in capo un berrettino rosso. Del resto non ha vestimento di sorta. Non gira che di notte [...] la passione amorosa è la sua esclusiva manifestazione». Nelle Marche si chiama invece Mazzamurello. Quest'ultimo, più tetro dei suoi simili, frequenta di preferenza i luoghi teatro di delitti e, con i suoi battiti, annuncia i prossimi lutti nelle famiglie; ad equilibrare questo suo lato macabro, bisogna dire che in compenso il Mazzamurello è anche colui che custodisce i tesori.