Differenze tra le versioni di "Lot (1)"
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Versione delle 19:29, 8 lug 2013
Nipote di Abramo che visse a Sodoma: chiamato anche Loth. In gioventù venne fatto prigioniero insieme a molti suoi concittadini dal re dell'Elam e dai suoi alleati, ma Abramo li liberò e Lot poté far ritorno a Sodoma. Dio poi gli inviò degli angeli, ed egli li accolse nella sua casa (Genesi 19,1). Il Signore lo premiò salvandolo dalla distruzione di Sodoma (Genesi 19,16). Lot era fuggito con le due figlie e la moglie, ma questa fu convertita in una statua di sale, dopo che si voltò indietro per guardare la città che bruciava, trasgredendo così gli ordini divini. In seguito le figlie lo ubriacarono per accoppiarsi con lui ed avere della prole: dai due rapporti incestuosi nacquero Moab e Ben-Ammi; tutto questo si legge nella Genesi. Secondo la tradizione islamica, invece, le figlie di Lot erano omosessuali e l'incesto col padre non sarebbe mai avvenuto; Lot è qui inoltre considerato un profeta.
Fonti
Riferimenti artistici
- Albrecht Dürer, Lot e le figlie, dipinto.
- Luca Giordano, Lot e le figlie, dipinto.