Differenze tra le versioni di "Licaone (2)"

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Sulle rive dello [[Scamandro]] Licaone si imbatté nuovamente in [[Achille]], che piombò su di lui; il giovane principe si gettò allora ai suoi piedi sperando di aver salva la vita anche questa volta, ma Achille lo uccise con un colpo di spada alla clavicola, gettandone poi il cadavere nel fiume per impedire alla sua anima l'ingresso nell'[[Ade]].
 
Sulle rive dello [[Scamandro]] Licaone si imbatté nuovamente in [[Achille]], che piombò su di lui; il giovane principe si gettò allora ai suoi piedi sperando di aver salva la vita anche questa volta, ma Achille lo uccise con un colpo di spada alla clavicola, gettandone poi il cadavere nel fiume per impedire alla sua anima l'ingresso nell'[[Ade]].
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== Fonti ==
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*[[Omero]], ''[[Iliade]]''
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[[Categoria:Mitologia Greca]]
 
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[[Categoria:Principi]]
 
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[[Categoria: Guerrieri]]
 
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Versione delle 11:42, 20 apr 2011

Figlio di Priamo e di Laotoe, e dunque fratello di Polidoro. Durante la guerra di Troia fu fatto prigioniero da Achille che lo vendette come schiavo; riscattato da Eezione tornò a combattere.

La morte

Sulle rive dello Scamandro Licaone si imbatté nuovamente in Achille, che piombò su di lui; il giovane principe si gettò allora ai suoi piedi sperando di aver salva la vita anche questa volta, ma Achille lo uccise con un colpo di spada alla clavicola, gettandone poi il cadavere nel fiume per impedire alla sua anima l'ingresso nell'Ade.

Fonti