Libitina Venus

SCHEDA
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IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Femmina
Genitori: [[]] e [[]]
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oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
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Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
'
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[[]]
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LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Classica
Continente: Europa
Area: Mediterraneo
Paese: Italia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Romani
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Divinità
Sottotipologia: Divinità Infere
Specificità: Divinità della Morte
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Neutrale
Elemento: Terra
Habitat: Inferi
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE
Morte

Chiamata anche solo Libitina o Lubentina, antica divinità romana, di origine ignota; dea dei funerali, la quale, dopo Servio Tullio, possedeva un tempio a cui si doveva versare una moneta a ogni decesso.
Nel suo tempio si potevano trovare tutti gli oggetti necessari per un funerale. Il suo santuario si trovava in un tempio forse a sud di Roma, nella zona dell’Aventino; in esso si riunivano gli impresari di pompe funebri ("libitinarii").
Il nome Libitina divenne anche epiteto di Venere, per equivoco con la parola "libido" (passione). In tempi successivi, fu assimilata a Proserpina.
In certi testi della letteratura, i medici venivano ironicamente chiamati "seguaci di Libitina".