Laocoonte (1)

SCHEDA
Laocoonte e i suoi figli.jpg
IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Maschio
Genitori: [[]] e [[]]
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
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Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
'
[[]]
[[]]
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LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Classica
Continente: Europa
Area: Mediterraneo
Paese: Grecia
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Greci
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Umani
Sottotipologia: Religiosi
Specificità: Sacerdoti
Subspecifica: -
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Benevola
Elemento:
Habitat:
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE
Punizione Divina

Sacerdote di Apollo (o, secondo alcune fonti, di Poseidone) a Troia: in certe versioni è detto figlio di Antenore, in altre di Capi ed è fratello di Anchise.

LA MORTE DI LAOCOONTE[modifica]

Sorteggiato come sacerdote di Poseidone (Virgilio, Eneide 2.201), quando i Greci finsero di allontanarsi da Troia e lasciarono il cavallo di legno sulla spiaggia, Laocoonte si oppose all'ingresso del cavallo in città, immaginando che si trattasse di un inganno. Atena, sdegnata di ciò, fece venire dal mare due grossi serpenti, Porcete e Caribea, che piombarono su Laocoonte e i due figlioletti, Antifate e Timbreo, intenti a sacrificare a Poseidone, avvinghiando strette le loro membra fino a stritolarli. I Troiani presero questo come un segno, tenendo così il cavallo tra le loro mura.
Secondo Igino, Laocoonte fu ucciso dai due serpenti inviati da Poseidone perché egli aveva osato profanarne il tempio, amoreggiandovi con la moglie e generandovi dei figli (Igino, Favole 135).

BIBLIOGRAFIA[modifica]

Fonti Antiche[modifica]


ATTENZIONE: Nessun risultato.

Fonti Moderne[modifica]


ATTENZIONE: Nessun risultato.


MUSEO[modifica]