Differenze tra le versioni di "Kumo"

Riga 1: Riga 1:
 
Diversi miti giapponesi narrano di giganteschi ragni (“kumo”), più grandi di un uomo, occhi grandi come piatti, denti aguzzi e lunghe gambe. Questi ragni si nascondono in vecchi castelli e hanno l’aspetto di innocui mucchi di vestiti. Incauti viaggiatori in cerca di asilo che vi si adagiano per dormire si sveglieranno ritrovandosi imprigionati da gigantesche e appiccicose tele di ragno. Queste reti sono troppo robuste per essere distrutte, eccetto con la magia. Un particolare mito racconta di un avaro il cui sangue fu succhiato da un gigantesco ragno finché si pentì. L’eroe [[Reiko]] sostenne numerosi combattimenti con questi mostri.
 
Diversi miti giapponesi narrano di giganteschi ragni (“kumo”), più grandi di un uomo, occhi grandi come piatti, denti aguzzi e lunghe gambe. Questi ragni si nascondono in vecchi castelli e hanno l’aspetto di innocui mucchi di vestiti. Incauti viaggiatori in cerca di asilo che vi si adagiano per dormire si sveglieranno ritrovandosi imprigionati da gigantesche e appiccicose tele di ragno. Queste reti sono troppo robuste per essere distrutte, eccetto con la magia. Un particolare mito racconta di un avaro il cui sangue fu succhiato da un gigantesco ragno finché si pentì. L’eroe [[Reiko]] sostenne numerosi combattimenti con questi mostri.
  
 +
[[Categoria:Mitologia Orientale]]
 
[[Categoria:Mitologia Giapponese]]
 
[[Categoria:Mitologia Giapponese]]
 
[[Categoria:Asia]]
 
[[Categoria:Asia]]

Versione delle 22:26, 12 dic 2018

Diversi miti giapponesi narrano di giganteschi ragni (“kumo”), più grandi di un uomo, occhi grandi come piatti, denti aguzzi e lunghe gambe. Questi ragni si nascondono in vecchi castelli e hanno l’aspetto di innocui mucchi di vestiti. Incauti viaggiatori in cerca di asilo che vi si adagiano per dormire si sveglieranno ritrovandosi imprigionati da gigantesche e appiccicose tele di ragno. Queste reti sono troppo robuste per essere distrutte, eccetto con la magia. Un particolare mito racconta di un avaro il cui sangue fu succhiato da un gigantesco ragno finché si pentì. L’eroe Reiko sostenne numerosi combattimenti con questi mostri.