Kappa

Kappa

Nella religione scintoista giapponese, i Kappa sono spiriti acquatici che trascinano i bambini piccoli nell’acqua e li fanno affogare; inoltre aggrediscono i viaggiatori e combattono contro di essi. Aggrediscono anche gli animali, compresi i cavalli. Non sono in grado di vivere a lungo sulla terraferma, dato che devono sempre mantenere umide le loro teste. Si nutrono di cetrioli e sangue, e utilizzano i cetrioli viaggiando su di essi: questi cetrioli volano come libellule. Sono una razza di Vampiri che succhiano il sangue delle loro prede dall'ano. I Kappa sono estremamente intelligenti, e gli esseri umani possono ottenere la loro protezione. Le persone sagge possono renderseli amici, nel qual caso essi insegneranno loro l’arte di risanare le fratture.

Iconografia

Hanno la corporatura di un bambino di dieci anni, la testa di scimmia, con una rada peluria ed un foro sulla sommità del cranio, dentro al quale si trova un liquido che è la fonte della irresistibile forza dei Kappa. La schiena è coperta dal carapace di una tartaruga e la pelle, in genere, ha le squame di pesce; gli arti sono palmati come quelli di una rana.

Come difendersi da un Kappa

Chi si trovasse a dover fronteggiare uno di questi mostriciattoli ha la possibilità di utilizzare un trucco molto semplice per scampare alla morte: basta fare un profondo inchino al Kappa; poiché essi sono di una impeccabile compitezza formale, egli restituirà l'inchino, e nel piegarsi tutto il liquido fuoriuscirà dal foro sulla testa, e la creatura perderà ogni forza.