Differenze tra le versioni di "Ione (1)"

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Figlio di [[Apollo]] e di [[Creusa]]. Fu abbandonato dalla madre, ma salvato da [[Ermes]]. Fu condotto a [[Delfi]], dove fu destinato dalla sacerdotessa al servizio del tempio. [[Creusa]] sposò poi [[Xuto]], ma non avendo figli, andarono a consultare l'oracolo di [[Delfi]], che rispose loro di adottare per figlio la prima persona che avessero incontrato. Incontrarono Ione, che divenne perciò figlio adottivo di [[Xuto]]. Ma [[Creusa]], che sospettava in lui un figlio naturale di [[Xuto]], tentò di avvelenarlo. Riconosciuto poi che egli era suo figlio, [[Creusa]] partì con lui felice. Più tardi Ione sposò [[Elice]], fondò una città a cui diede il nome della moglie e fu il capostipite degli [[Ioni]].
 
Figlio di [[Apollo]] e di [[Creusa]]. Fu abbandonato dalla madre, ma salvato da [[Ermes]]. Fu condotto a [[Delfi]], dove fu destinato dalla sacerdotessa al servizio del tempio. [[Creusa]] sposò poi [[Xuto]], ma non avendo figli, andarono a consultare l'oracolo di [[Delfi]], che rispose loro di adottare per figlio la prima persona che avessero incontrato. Incontrarono Ione, che divenne perciò figlio adottivo di [[Xuto]]. Ma [[Creusa]], che sospettava in lui un figlio naturale di [[Xuto]], tentò di avvelenarlo. Riconosciuto poi che egli era suo figlio, [[Creusa]] partì con lui felice. Più tardi Ione sposò [[Elice]], fondò una città a cui diede il nome della moglie e fu il capostipite degli [[Ioni]].
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== Bibliografia ==
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=== Fonti Antiche ===
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*Euripide, ''Ione''.
  
 
[[Categoria:Mitologia Greca]]
 
[[Categoria:Mitologia Greca]]

Versione delle 23:40, 29 mar 2012

Figlio di Apollo e di Creusa. Fu abbandonato dalla madre, ma salvato da Ermes. Fu condotto a Delfi, dove fu destinato dalla sacerdotessa al servizio del tempio. Creusa sposò poi Xuto, ma non avendo figli, andarono a consultare l'oracolo di Delfi, che rispose loro di adottare per figlio la prima persona che avessero incontrato. Incontrarono Ione, che divenne perciò figlio adottivo di Xuto. Ma Creusa, che sospettava in lui un figlio naturale di Xuto, tentò di avvelenarlo. Riconosciuto poi che egli era suo figlio, Creusa partì con lui felice. Più tardi Ione sposò Elice, fondò una città a cui diede il nome della moglie e fu il capostipite degli Ioni.

Bibliografia

Fonti Antiche

  • Euripide, Ione.