Differenze tra le versioni di "Ino"
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Versione delle 11:30, 29 mag 2012
Figlia di Cadmo e di Armonia, era sorella di Semele, di Agave e di Autonoe e madre di Atteone. Fu la seconda sposa di Atamante, che per lei abbandonò Nefele, al quale diede Learco e Melicerte. Quando Era fece abbattere sui campi di Beozia una terribile siccità, Ino corruppe gli ambasciatori del marito che erano stati mandati a interrogare l'oracolo di Delfi, i quali portarono un falso responso secondo il quale il dio pretendeva il sacrificio di Frisso e di Elle, i figli che Atamante aveva avuto dalla prima moglie Nefele. I due ragazzi furono fatti fuggire dalla Grecia in groppa all'ariete dal vello d'oro, e Atamante e Ino vennero resi folli da Era. Atamante uccise Learco, Ino si gettò con Melicerte in mare da una scogliera. Madre e figlio vennero però trasformate in divinità marine che furono Leucotea e Palemone.