Differenze tra le versioni di "Ino"
(Nuova pagina: Figlia di Cadmo e di Armonia, era sorella di Semele, di Agave e di Autonoe e madre di Atteone. Fu la seconda sposa di Atamante, che per lei abbandonò [[Nef...) |
m (Sostituzione testo - 'Categoria: Mitologia Greca' con 'Categoria:Mitologia Greca Categoria:Europa Categoria:Mediterraneo Categoria:Grecia') |
||
Riga 1: | Riga 1: | ||
Figlia di [[Cadmo]] e di [[Armonia]], era sorella di [[Semele]], di [[Agave]] e di [[Autonoe]] e madre di [[Atteone]]. Fu la seconda sposa di [[Atamante]], che per lei abbandonò [[Nefele]], al quale diede [[Learco]] e [[Melicerte]]. Quando [[Era]] fece abbattere sui campi di Beozia una terribile siccità, Ino corruppe gli ambasciatori del marito che erano stati mandati a interrogare l'oracolo di [[Delfi]], i quali portarono un falso responso secondo il quale il dio pretendeva il sacrificio di [[Frisso]] e di [[Elle]], i figli che [[Atamante]] aveva avuto dalla prima moglie [[Nefele]]. I due ragazzi furono fatti fuggire dalla Grecia in groppa all'ariete dal vello d'oro, e [[Atamante]] e Ino vennero resi folli da [[Era]]. [[Atamante]] uccise [[Learco]], Ino si gettò con [[Melicerte]] in mare da una scogliera. Madre e figlio vennero però trasformate in divinità marine che furono [[Leucotea]] e [[Palemone]]. | Figlia di [[Cadmo]] e di [[Armonia]], era sorella di [[Semele]], di [[Agave]] e di [[Autonoe]] e madre di [[Atteone]]. Fu la seconda sposa di [[Atamante]], che per lei abbandonò [[Nefele]], al quale diede [[Learco]] e [[Melicerte]]. Quando [[Era]] fece abbattere sui campi di Beozia una terribile siccità, Ino corruppe gli ambasciatori del marito che erano stati mandati a interrogare l'oracolo di [[Delfi]], i quali portarono un falso responso secondo il quale il dio pretendeva il sacrificio di [[Frisso]] e di [[Elle]], i figli che [[Atamante]] aveva avuto dalla prima moglie [[Nefele]]. I due ragazzi furono fatti fuggire dalla Grecia in groppa all'ariete dal vello d'oro, e [[Atamante]] e Ino vennero resi folli da [[Era]]. [[Atamante]] uccise [[Learco]], Ino si gettò con [[Melicerte]] in mare da una scogliera. Madre e figlio vennero però trasformate in divinità marine che furono [[Leucotea]] e [[Palemone]]. | ||
− | [[Categoria: Mitologia Greca]] | + | [[Categoria:Mitologia Greca]] |
+ | [[Categoria:Europa]] | ||
+ | [[Categoria:Mediterraneo]] | ||
+ | [[Categoria:Grecia]] |
Versione delle 15:02, 1 nov 2011
Figlia di Cadmo e di Armonia, era sorella di Semele, di Agave e di Autonoe e madre di Atteone. Fu la seconda sposa di Atamante, che per lei abbandonò Nefele, al quale diede Learco e Melicerte. Quando Era fece abbattere sui campi di Beozia una terribile siccità, Ino corruppe gli ambasciatori del marito che erano stati mandati a interrogare l'oracolo di Delfi, i quali portarono un falso responso secondo il quale il dio pretendeva il sacrificio di Frisso e di Elle, i figli che Atamante aveva avuto dalla prima moglie Nefele. I due ragazzi furono fatti fuggire dalla Grecia in groppa all'ariete dal vello d'oro, e Atamante e Ino vennero resi folli da Era. Atamante uccise Learco, Ino si gettò con Melicerte in mare da una scogliera. Madre e figlio vennero però trasformate in divinità marine che furono Leucotea e Palemone.