Differenze tra le versioni di "Ina"
m (Sostituzione testo - 'Categoria:Mitologia Polinesiana' con 'Categoria:Mitologia Polinesiana Categoria:Oceania Categoria:Oceania Lontana') |
|||
Riga 3: | Riga 3: | ||
[[Categoria:Mitologia Polinesiana]] | [[Categoria:Mitologia Polinesiana]] | ||
+ | [[Categoria:Oceania]] | ||
+ | [[Categoria:Oceania Lontana]] | ||
[[Categoria:Divinità]] | [[Categoria:Divinità]] | ||
[[Categoria:Sesso: Femmina]] | [[Categoria:Sesso: Femmina]] |
Versione delle 10:19, 13 set 2012
Dea polinesiana della luce, moglie del dio della luna Marama. È figlia del vecchio e cieco dio della terra Kui.
Durante il giorno, quando il suo sposo di rado è visibile, vive in cielo. Ina fabbrica tapa (tessuti di corteccia) servendosi degli alberi che crescono sulla Terra; non appena un tessuto di corteccia è ben battuto, lo distende sul cielo blu, dove lei siede come una nuvola, bianca e grigia. Le pezze sono tenute ferme da grandi pietre, e quando lei sposta una delle pezze, le pietre rotolano via producendo il tuono. Ella inoltre ha insegnato alle donne l’arte di intrecciare canestri. Sua figlia è Aroture. Nelle Samoa è chiamata Sina.