Imbrio

Abitante di una cittadina della Troade, sposò Medesicaste, figlia illegittima di Priamo, trasferendosi così a Troia, dove venne anche introdotto nella corte del suocero.

La morte

Imbrio prese parte alla difesa della città assediata dagli Achei, venendo ucciso da una freccia di Teucro. Aiace d'Oileo balzò sul cadavere di Imbrio, ne recise la testa e con un violento calcio la mandò a ruzzolare; essa finì ai piedi di Ettore.