Iliade

L'Iliade è - insieme all'Odissea - un poema epico attribuito ad Omero. Si compone di ventiquattro libri o canti, ognuno dei quali è indicato con una lettera dell'alfabeto greco maiuscolo. In totale sono 15.693 versi, (esametri dattilici). Opera ciclopica e complessa, è un caposaldo della letteratura greca. Narra le vicende di un breve episodio della storia della guerra di Troia, quello dell'ira dell'eroe Achille, accaduto nell'ultimo dei dieci anni di guerra.

Datazione

L'opera venne composta nella regione della Ionia Asiatica intorno al IX secolo a.C., anche se alcuni autori ne postpongono la data della composizione a circa il 720 a.C. Il tiranno ateniese Pisistrato, nel VI secolo a.C., decise di uniformare e dare forma scritta al poema che fino ad allora si era tramandato quasi esclusivamente in forma orale. Quest'ultima forma, però, continuerà a restare viva fino al III secolo d.C. in Egitto, con tutti i cambiamenti e le mutazioni inevitabili nella forma orale. La guerra di Troia aveva avuto secondo Omero una durata effettiva di 10 anni, ma nell'Iliade ne vengono narrati soltanto 51 giorni.

Struttura

L'Iliade è articolata in 24 libri che raccontano la storia della guerra di Troia. Il nucleo conduttore della storia è l'ira d'Achille, valoroso guerriero acheo. Attorno alla sua ira si snodano le varie ariste, ovvero le narrazioni di gesta d'altri eroi. Parallelamente a queste si svolgono anche le teomachie (battaglie di dei).
I poemi del ciclo troiano erano otto ed oltre ad Odissea e Iliade comprendevano anche: Cypria , L'Etiopide, La Piccola Iliade, La caduta di Troia, I Ritorni, Telegonia, in gran parte andate perduti. Si conoscono i loro nomi e parte dei contenuti grazie a Proco, poeta greco vissuto nel V secolo, che li riassunse in un manoscritto.