Differenze tra le versioni di "Hjordis"

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''"Dea della spada"'', una delle figlie della divinità arborea [[Eylimi]] ("sempre ramoso"), sorella della valchiria [[Svava]]. Divenne sposa di [[Sigmundr (1)|Sigmundr]] dopo che questi ebbe ripudiato la prima moglie [[Borghildr]], ma benchè maritata fu insidiata da un altro re, figlio di [[Hundingr]], che mosse con un esercito contro [[Sigmundr (1)|Sigmundr]]. L'eroe, ormai vecchio, non si sottrasse alla guerra ma, poichè la sua ora era ormai giunta, la sua spada andò a spezzarsi contro la lancia di [[Odino]]. Nella notte, Hjordis si recò a cercare il marito morente, che le consigliò di raccogliere i frammenti della sua arma perchè da essi ne sarebbe stata forgiata una nuova, destinata al figlio che ella attendeva da lui. Poi [[Sigmundr (1)|Sigmundr]] morì. Per non essere catturata dai nemici, Hjordis scambiò i suoi abiti con quelli di una schiava, ma fu riconosciuta dal vichingo [[Alfr]], che la portò con sè e la prese in moglie. Alcuni mesi dopo, Hjordis diede alla luce il figlio di [[Sigmundr (1)|Sigmundr]] che ebbe nome [[Sigurdhr]].  
 
''"Dea della spada"'', una delle figlie della divinità arborea [[Eylimi]] ("sempre ramoso"), sorella della valchiria [[Svava]]. Divenne sposa di [[Sigmundr (1)|Sigmundr]] dopo che questi ebbe ripudiato la prima moglie [[Borghildr]], ma benchè maritata fu insidiata da un altro re, figlio di [[Hundingr]], che mosse con un esercito contro [[Sigmundr (1)|Sigmundr]]. L'eroe, ormai vecchio, non si sottrasse alla guerra ma, poichè la sua ora era ormai giunta, la sua spada andò a spezzarsi contro la lancia di [[Odino]]. Nella notte, Hjordis si recò a cercare il marito morente, che le consigliò di raccogliere i frammenti della sua arma perchè da essi ne sarebbe stata forgiata una nuova, destinata al figlio che ella attendeva da lui. Poi [[Sigmundr (1)|Sigmundr]] morì. Per non essere catturata dai nemici, Hjordis scambiò i suoi abiti con quelli di una schiava, ma fu riconosciuta dal vichingo [[Alfr]], che la portò con sè e la prese in moglie. Alcuni mesi dopo, Hjordis diede alla luce il figlio di [[Sigmundr (1)|Sigmundr]] che ebbe nome [[Sigurdhr]].  
  
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[[Categoria:Mitologia Germanica]]
 
[[Categoria:Mitologia Norrena]]
 
[[Categoria:Mitologia Norrena]]
 
[[Categoria:Europa]]
 
[[Categoria:Europa]]

Versione delle 19:26, 11 gen 2019

SCHEDA ANAGRAFICA
IDENTITA'
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sezione: Mitologia Norrena
Origine: Norreni
Tipologia: Divinità
Sesso: Femmina
ATTRIBUTI
Aspetto: Antropomorfo
Animali: -
Piante: -
Altri attr.: -
CARATTERI
Indole: Benevola
Elemento: Terra
Habitat: Cielo
Tematiche: Amori, Guerra

"Dea della spada", una delle figlie della divinità arborea Eylimi ("sempre ramoso"), sorella della valchiria Svava. Divenne sposa di Sigmundr dopo che questi ebbe ripudiato la prima moglie Borghildr, ma benchè maritata fu insidiata da un altro re, figlio di Hundingr, che mosse con un esercito contro Sigmundr. L'eroe, ormai vecchio, non si sottrasse alla guerra ma, poichè la sua ora era ormai giunta, la sua spada andò a spezzarsi contro la lancia di Odino. Nella notte, Hjordis si recò a cercare il marito morente, che le consigliò di raccogliere i frammenti della sua arma perchè da essi ne sarebbe stata forgiata una nuova, destinata al figlio che ella attendeva da lui. Poi Sigmundr morì. Per non essere catturata dai nemici, Hjordis scambiò i suoi abiti con quelli di una schiava, ma fu riconosciuta dal vichingo Alfr, che la portò con sè e la prese in moglie. Alcuni mesi dopo, Hjordis diede alla luce il figlio di Sigmundr che ebbe nome Sigurdhr.