Gwydion

SCHEDA
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IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Maschio
Genitori: [[{{{padre1}}}]] e [[{{{madre1}}}]]
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Fratelli/Sorelle:
Fratellastri e/o
Sorellastre:
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LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Celtica
Continente: Europa
Area: Nordeuropa
Paese: Galles
Regione: [[{{{regione}}}]]
Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Gallesi
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Divinità
Sottotipologia: -
Specificità: -
Subspecifica: [[:Elenchi:{{{sub}}}|{{{sub}}}]]
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Malevola
Elemento: Terra
Habitat: Terra
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

Uno dei nipoti di Math ap Mathonwy e fratello di Arianrhod. Egli progettò lo stupro che Gilfaethwy perpetrò sulla fanciulla Goewin, che tratteneva il piede di Math. Fece iniziare una guerra contro Prydiri of Dyfed, rubandogli i suoi maiali e poi condusse Math in campagna. Ma lui e Gilfaethwy fecero dietrofront e Gwydion costrinse le altre donne a lasciare Goewin da sola con Gilfaethwy, che la stuprò. Quando lei lo confessò a Math, questi impose come punizione ai suoi nipoti che vivessero tre anni sotto le sembianze di animali: Gwydion come un cervo, un maiale e un lupo, rinascendo ogni anno insieme a suo fratello trasformato in cerva, scrofa e lupa. Generarono tre discendenze che Math trasformò in creature umane e allevò alla sua corte. In seguito, entrambi vennero reintegrati alla corte di Math. Gwydion crebbe il fanciullo figlio di Arianrhod, Llew Llaw Gyffes, ottenendo per lui un nome e le armi per ingannare sua madre e creò dai fiori una donna da fargli sposare. Dopo che la donna, di nome Blodeuwedd, tradì Llew alla sua morte, Gwydion lo riportò in vita e trasfrormò l'adultera in civetta.