Giuseppe (1)

Penultimo figlio di Giacobbe, che lo ebbe da Rachele; chiamato Safnat-Paneac dal faraone. Giacobbe lo amava più di tutti i suoi figli, e a causa della loro gelosia i suoi fratelli lo vendettero come schiavo quando aveva 17 anni. Fu venduto in Egitto a Potifar, ufficiale del faraone, ma il Signore era con lui e trovò grazia agli occhi del suo padrone, diventando il suo maggiordomo. Fu accusato falsamente dalla moglie di Potifar e messo in prigione, ma anche qui il Signore era con lui e trovò grazia, e furono affidati alla sua sorveglianza tutti i detenuti. Uscì dalla prigione quando aveva 30 anni perché riuscì ad interpretare un sogno del faraone, che gli diede potere su tutto il paese di Egitto in visto dei sette anni di carestia. In questo periodo, da sua moglie Asenat nacquero i suoi due figli, Manasse e Efraim, che ricevette la primogenitura. Fu riunito con la sua famiglia quando questa andò in Egitto per trovare grano. Morì in Egitto all'età di 120 anni ma si fece seppellire in Canaan. I suoi discendenti formarono la tribù di Giuseppe.