Giochi Olimpici

L'origine delle olimpiadi antiche è avvolta nel mito, ma si pensa che il primo inventore fu Pelope. Infatti secondo la leggenda, scampato da morte certa, per festeggiare aveva invitato la sua gente ad una grande competizione di lotta simulata, il kratos, a cui poi si aggiunsero il pugilato e le gare di corsa.

Le Olimpiadi Storiche

Circa mille anni dopo di lui, intorno al 784a.C. il re Ifito per celebrare le sue vittorie militari riportò alla luce l'usanza quasi dimenticata dei giochi consacrati a Zeus istituita da Pelope. La prima Olimpiade si svolse quindi nel 776 a.C. e si rivelò un grande successo, tanto che fu proposto di ripeterla ogni anno ma, sia per i costi eccessivi, sia per l'organizzazione necessaria, fu deciso di effettuarle ogni quattro anni, come quelle odierne.
I Giochi raggiunsero una tale importanza che durante il loro svolgimento non si potevano dichiarare guerre, e quelle che erano incorso dovevano essere sospese; comunque, anche se tenute molto in considerazione da tutto il popolo, le olimpiadi erano una prerogativa solo dei maschi perché gli atleti, gli allenatori e il pubblico potevano entrare solo se erano seminudi. Solo nel tardo periodo romano le donne furono accettate dapprima come spettatrici e poi anche come partecipanti.

Le Discipline

Le discipline erano decisamente minori di adesso, se ne potevano contare infatti solo 8:

  • LOTTA: era molto seguita, ed è una delle prime discipline contemplate nelle olimpiadi.
  • PUGILATO: questo sport fu aggiunto successivamente ed é rimasto praticamente invariato dal pugilato dei giorni nostri.
  • PANCRAZIO: deriva da kroatos che significa "intera forza del corpo", infatti per ottenere la vittoria era possibile utilizzare qualsiasi parte del corpo come ad esempio le unghie o i denti.
  • DISCO: pratica ancora in uso.
  • SALTO: il salto si divideva solo in due differenti discipline cioè il salto in alto o in lungo.
  • GIAVELLOTTO: come disciplina, molto simile al disco con l'unica differenza del materiale.
  • CORSA: si divideva in corsa a piedi, corsa dei cavalli, la staffetta e la corsa dei carri, considerata la più prestigiosa, il vincitore dava il nome all'anno.
  • MARATONA: questa disciplina non viene considerata come corsa perché aggiunta successivamente, precisamente nel 490 a.C.