Differenze tra le versioni di "Gialandhara"

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Figlio della dea-fiume [[Ganga]] e del Grande Oceano, accoppiatisi per volontà del dio [[Shiva]]. Ammirato della forza sovrumana di Gialandhara, il dio [[Brahma]] non esitò a concedergli in dono la facoltà di vincere gli dèi e di resuscitare i morti. Astuto e terribile, approfittò del suo potere e scacciò gli dèi dal cielo, ma dopo un alternarsi di guerre e di armistizi il tiranno alla fine fu vinto dal dio [[Shiva]] che gli mozzò il capo; le dee, smaniose di vendicarsi degli affronti subiti, si tramutarono in streghe e piombarono su Gialandhara per succhiargli il sangue.
  
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Versione delle 13:50, 20 mar 2020

SCHEDA
Noimage.jpg
IDENTITÀ
Nome orig.: -
Altri nomi: -
Etimologia: -
Sesso: Maschio
Genitori: [[{{{padre1}}}]] e [[{{{madre1}}}]]
oppure [[{{{padre2}}}]] e [[{{{madre2}}}]]
oppure [[{{{padre3}}}]] e [[{{{madre3}}}]]
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LOCALIZZAZIONE
Sezione: Mitologia Indo-Iranica
Continente: Asia
Area: Asia Meridionale
Paese: India
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Provincia: [[{{{provincia}}}]]
Città: [[{{{citta}}}]]
Origine: Hindu
CLASSIFICAZIONE
Tipologia: Divinità
Sottotipologia: -
Specificità: -
Subspecifica: [[:Elenchi:{{{sub}}}|{{{sub}}}]]
CARATTERI
Aspetto: Antropomorfo
Indole: Malevola
Elemento: Acqua
Habitat: Cielo
ATTRIBUTI
Fisici
Animali
Vegetali
Minerali
Alimenti
Colori
Numeri
Armi
Abbigliamento
Altri
Personaggi
TEMATICHE

Figlio della dea-fiume Ganga e del Grande Oceano, accoppiatisi per volontà del dio Shiva. Ammirato della forza sovrumana di Gialandhara, il dio Brahma non esitò a concedergli in dono la facoltà di vincere gli dèi e di resuscitare i morti. Astuto e terribile, approfittò del suo potere e scacciò gli dèi dal cielo, ma dopo un alternarsi di guerre e di armistizi il tiranno alla fine fu vinto dal dio Shiva che gli mozzò il capo; le dee, smaniose di vendicarsi degli affronti subiti, si tramutarono in streghe e piombarono su Gialandhara per succhiargli il sangue.