Differenze tra le versioni di "Frullamento dell'Oceano"

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A seguito del diluvio, gli dèi avevano perso la loro immortalità e per riottenerla chiesero aiuto a [[Vishnù]]. Era infatti necessario procedere al "frullamento dell'Oceano". A tale scopo venne utilizzato il monte [[Mandara]] come enorme mestolo e il serpente [[Vasuki]] come corda.
 
A seguito del diluvio, gli dèi avevano perso la loro immortalità e per riottenerla chiesero aiuto a [[Vishnù]]. Era infatti necessario procedere al "frullamento dell'Oceano". A tale scopo venne utilizzato il monte [[Mandara]] come enorme mestolo e il serpente [[Vasuki]] come corda.
<br>Alle estremità di tale particolare corda erano da una parte gli dei e dall'altra i demoni. [[Visnhù]] si trasformò nella gigantesca tartaruga [[Kurma]] che divenne la base su cui il monte [[Mandara]] poggiava. Dal frullamento dell'Oceano emergono le "14 cose più belle del mondo".
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<br>Alle estremità di tale particolare corda erano da una parte gli dei e dall'altra i demoni. [[Vishnù]] si trasformò nella gigantesca tartaruga [[Kurma]] che divenne la base su cui il monte [[Mandara]] poggiava. Dal frullamento dell'Oceano emergono le "14 cose più belle del mondo".
  
 
[[Categoria:Mitologia Indiana]]
 
[[Categoria:Mitologia Indiana]]

Versione delle 11:11, 8 ott 2010

A seguito del diluvio, gli dèi avevano perso la loro immortalità e per riottenerla chiesero aiuto a Vishnù. Era infatti necessario procedere al "frullamento dell'Oceano". A tale scopo venne utilizzato il monte Mandara come enorme mestolo e il serpente Vasuki come corda.
Alle estremità di tale particolare corda erano da una parte gli dei e dall'altra i demoni. Vishnù si trasformò nella gigantesca tartaruga Kurma che divenne la base su cui il monte Mandara poggiava. Dal frullamento dell'Oceano emergono le "14 cose più belle del mondo".