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Figlio di [[Atamante]] e di [[Nefele]]. Perseguitato da [[Ino]], si salvò sul montone dal vello d'oro mandatogli dalla madre. Arrivato nella [[Colchide]], fu accolto dal re [[Eete]] e, ucciso il montone, appese il vello in un bosco, mettendovi a guardia un drago. Sposò [[Calciope]], figlia di [[Eete]], che lo rese padre di quattro figli, ma fu poi ucciso dal suocero, dopo che questi aveva appreso da un oracolo di guardarsi da un discendente di Eolo.
 
Figlio di [[Atamante]] e di [[Nefele]]. Perseguitato da [[Ino]], si salvò sul montone dal vello d'oro mandatogli dalla madre. Arrivato nella [[Colchide]], fu accolto dal re [[Eete]] e, ucciso il montone, appese il vello in un bosco, mettendovi a guardia un drago. Sposò [[Calciope]], figlia di [[Eete]], che lo rese padre di quattro figli, ma fu poi ucciso dal suocero, dopo che questi aveva appreso da un oracolo di guardarsi da un discendente di Eolo.
  
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[[Categoria:Mitologia Greca]]
 
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[[Categoria:Europa]]
 
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Versione delle 20:05, 12 dic 2018

Figlio di Atamante e di Nefele. Perseguitato da Ino, si salvò sul montone dal vello d'oro mandatogli dalla madre. Arrivato nella Colchide, fu accolto dal re Eete e, ucciso il montone, appese il vello in un bosco, mettendovi a guardia un drago. Sposò Calciope, figlia di Eete, che lo rese padre di quattro figli, ma fu poi ucciso dal suocero, dopo che questi aveva appreso da un oracolo di guardarsi da un discendente di Eolo.