Differenze tra le versioni di "Foroneo"
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Il primo uomo della stirpe pelasgica, figlio di [[Inaco]], rappresentante del territorio di [[Argo]]; come [[Prometeo]], insegnò agli uomini l'uso del fuoco. Fu venerato come l'iniziatore della cultura di quel paese e dell'ordinamento civile e religioso degli Argivi, e fondatore del culto di [[Era]] sul monte [[Eubea]]. Viene anche ricordato come colui che inaugurò il primo mercato. Secondo la leggenda, era fratello della sacerdotessa [[Io]], amata da [[Zeus]] e trasformata poi in vacca. Fu padre di [[Car]] e [[Api]].
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Il primo uomo della stirpe pelasgica, figlio di [[Inaco]], rappresentante del territorio di [[Argo]]; come [[Prometeo]], insegnò agli uomini l'uso del fuoco. Fu venerato come l'iniziatore della cultura di quel paese e dell'ordinamento civile e religioso degli Argivi, e fondatore del culto di [[Era]] sul monte [[Eubea]]. Viene anche ricordato come colui che inaugurò il primo mercato. Secondo la leggenda, era fratello della sacerdotessa [[Io (1)|Io]], amata da [[Zeus]] e trasformata poi in vacca. Fu padre di [[Car]] e [[Api]].
  
 
[[Categoria:Mitologia Classica]]
 
[[Categoria:Mitologia Classica]]

Versione delle 22:27, 8 nov 2019

Il primo uomo della stirpe pelasgica, figlio di Inaco, rappresentante del territorio di Argo; come Prometeo, insegnò agli uomini l'uso del fuoco. Fu venerato come l'iniziatore della cultura di quel paese e dell'ordinamento civile e religioso degli Argivi, e fondatore del culto di Era sul monte Eubea. Viene anche ricordato come colui che inaugurò il primo mercato. Secondo la leggenda, era fratello della sacerdotessa Io, amata da Zeus e trasformata poi in vacca. Fu padre di Car e Api.

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