File:Meleagro e Atalanta.jpg

Versione del 14 apr 2017 alle 11:09 di Ilcrepuscolo (discussione | contributi) ({{Museo |anagrafica=SCHEDA |autore=Jordaens, Jacob |nazione=Belgio |stile=Barocco |titolo=Meleagro e Atalanta |tipologia=Pittura |tecnica=Olio su tela |periodo=Arte Moderna |datazione=1617-18 |ubicazione=Koninklijk Museum voor Schone Kunsten, Anversa |des)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
File originale(3 051 × 1 936 pixel, dimensione del file: 6,61 MB, tipo MIME: image/jpeg)
SCHEDA
Autore: Jordaens, Jacob
Nazione: Belgio
Titolo: Meleagro e Atalanta
Periodo: Arte Moderna
Stile: Barocco
Datazione: 1617-18
Tipologia: Pittura
Tecnica: Olio su tela
Ubicazione: Koninklijk Museum voor Schone Kunsten, Anversa
Descrizione: La tela rappresenta il dono di Meleagro ad Atalanta. Nel trattare questo argomento Jordaens ha subito sicuramente l’influenza di una tela analoga di Rubens, Che ora si trova al Metropolitan Museum of Art di New York, dipinta nel 1615. L’episodio cruciale del quadro si riferisce in particolare al momento in cui altri cacciatori, fra cui gli stessi zii di Meleagro, esprimono gelosia ed ira di fronte a questo dono. Su uno sfondo boschivo, in primo piano, sulla destra appaiono i due giovani innamorati, molto luminosi nei colori a rappresentare l’aspetto positivo di tutta la scena. Hanno il volto rivolto l’uno verso l’altro, ma non si guardano negli occhi perché mentre quelli della ragazza sono rivolti verso Meleagro, quelli del giovane sono indirizzati verso gli altri cacciatori con aria sdegnata. Le loro braccia si toccano ad indicare la vicinanza dei sentimenti. Al centro della scena, scura contro la luminosità di Atalanta c’è la testa del cinghiale calidonio stretto dalla giovane che cerca di trattenerlo per sé. Sulla sinistra del dipinto, invece, tre personaggi, due dei quali gli zii, scuri nella tonalità dei colori e con i volti più tesi, si protendono con un intrigo di braccia e di mani per cercare di afferrare la testa dell’animale. C’è un’evidente contrapposizione dei sentimenti nei volti: al centro prevale l’espressione perplessa della fanciulla, contornata a destra ed a sinistra da volti che esprimono sentimenti molto violenti, quello di Meleagro irato e pronto a difenderla, quelli dei cacciatori, violenti e segnati dalle rughe. In primo piani due cani si rivolgono, ormai rassicurati, verso la testa di quell’animale che li aveva tanto terrorizzati durante la caccia. Essi esprimono un momento di quiete in una vicenda che si sta evolvendo in modo sempre più drammatico.
Sezione: Mitologia Greca
Tag: Meleagro, Atalanta
Miniatura: {{{miniatura}}}
ESPLORA IL MUSEO
Vai nella Hall Mitologie Artisti Periodi Tipologie Collezioni

Cronologia del file

Fare clic su un gruppo data/ora per vedere il file come si presentava nel momento indicato.

Data/OraMiniaturaDimensioniUtenteCommento
attuale11:09, 14 apr 2017Miniatura della versione delle 11:09, 14 apr 20173 051 × 1 936 (6,61 MB)Ilcrepuscolo (discussione | contributi){{Museo |anagrafica=SCHEDA |autore=Jordaens, Jacob |nazione=Belgio |stile=Barocco |titolo=Meleagro e Atalanta |tipologia=Pittura |tecnica=Olio su tela |periodo=Arte Moderna |datazione=1617-18 |ubicazione=Koninklijk Museum voor Schone Kunsten, Anversa |des
  • Impossibile sovrascrivere questo file.

Metadati