Fereclo

Giovane troiano vissuto ai tempi di re Priamo, fu architetto come il padre Tettone e il nonno. Progettò per il principe Paride, di cui era amico, la splendida flotta con cui questi si recò a Sparta per rapirvi Elena. In proposito Fereclo si era rivolto a un oracolo, che aveva profetizzato conseguenze disastrose per tutti i troiani; ma stoltamente decise di non tenerne conto. Fu la sua rovina e quella della città; dopo il ratto, infatti, Troia venne assediata dai Greci, e Fereclo morì in una delle tante battaglie, colpito all'inguine da Merione.